Staffetta per la pace, Mannoia: “Mai appoggiato Putin ma non vogliamo la terza guerra mondiale”
La cantante sulla posizione del Pd: “Mi aspettavo qualcosa di diverso dalla Schlein”
POLITICA (Roma). “Oggi dire la parola pace sembra di dire una parolaccia perché ti etichettano subito come filo putiniani e ti mettono nelle liste. Noi siamo cittadini preoccupati, sappiamo benissimo che Putin ha invaso un altro paese, Putin non l’ho mai appoggiato e in Russia non ci sono mai andata, figuriamoci se possono essere d’accordo con questo. Ma per battere un impero come quello, che non è riuscito a batterlo Napoleone o Hitler, bisognerà entrare in guerra anche noi e se entriamo noi come Nato che cosa succederà? Nessuno ce lo dice. Le guerre finiscono con una negoziazione, i governi dovrebbero mettere i due contendenti al tavolo altrimenti finirà male con una terza guerra mondiale. Mi aspettavo una presa di posizione diversa di Schlein ma evidentemente oggi tutto si uniforma a tutto perché oggi una politica diversa significherebbe esporsi a valanghe di critichi. Io so che oggi arriveranno gli insulti. Io chiedo solo un ragionamento civile”. Così Fiorella Mannoia alla staffetta per la pace. (Marco Vesperini/alanews)
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