#STOPMES, a Milano si raccolgono le firme: “Non sappiamo cosa firmiamo, ma ci fidiamo di Salvini”
Confusione sul “meccanismo europeo di stabilità” tra i firmatari al banchetto leghista
POLITICA (Milano). Primo giorno di raccolta firme per #STOPMES, quello che in casa Lega definiscono “l’ammazza-stati”. In largo Cairoli, dopo l’apparizione di Matteo Salvini, coda al banchetto leghista per chiedere lo stop alla riforma del “meccanismo europeo di stabilità”. Molti, però, quelli che firmano senza saperne il motivo: “Passavo di qui e ho firmato per Salvini. Non so cosa sia il MES ma se serve ad aiutare Matteo firmo”. Paura anche per i propri risparmi: “Faranno prelievi sui conti correnti, per prevenire firmo. Sarà un fondo per aiutare solo le banche tedesche, mentre noi saremo costretti ad aiutarci da soli”. (Luca Perillo)
Se non sei abbonato e vuoi acquistare questo video clicca qui
Violenza donne, D'Elia: "Formazione obbligatoria per la magistratura" "No a sentenze che banalizzino o non…
Femminicidio, Semenzato: "Libro Bianco aiuterà donne e chi ha a che fare con la violenza…
Femminicidio, Fedeli: "Andare alle radici delle violenza, per cambiare percorso discriminatorio" La ex ministra dell'Istruzione:…
Un legame storico quello tra Cdp e i Comuni, storia di una solida collaborazione Nell'ultimo…
Annibali: "Patriarcato origine della violenza sulle donne, servono interventi strutturali" L'ex deputata di Iv: "Si…
Femminicidio, Roccella: "Impulso culturale sui giovani e formazione aiutano a contrasto fenomeno" Sul patriarcato: "Non…