Studenti verso lo sciopero nazionale: “In manovra si parla di giovani solo in relazione a droga”
“Governo reprime noi e dissenso da due anni, vicenda Raimo ne è esempio”
Politica (Roma). Gli studenti e le studentesse del sindacato della Rete degli Studenti Medi hanno lanciato un appello per lo sciopero nazionale del 15 novembre contro il Governo: “Come Rete degli Studenti Medi abbiamo deciso di lanciare un appello a tutte le forze politiche di opposizione e sindacali: contro questo Governo dobbiamo unirci. In due anni è stato fatto di tutto contro la nostra generazione, noi giovani siamo criminalizzati. Nella legge di bilancio la parola ‘giovani’ compare quattro volte e solo riferite alla droga. Ci sono tagli all’istruzione e servirebbero investimenti Questo Governo non fa altro che reprimerci. Si è visto anche nella vicenda Raimo che ha dimostrato il livello di repressione a cui è arrivato il Governo.” (Nicolò Morocutti/alanews)
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