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Superlega, Campomenosi (Lega): “Contrario, trend autodistruttivo calcio in atto da anni”

“Destinatari non sono tifosi, ma mercati asiatici e nord americani”

POLITICA (Bruxelles). “Anche io sulla Superlega non posso che essere contrario, ma sono anche scettico nei confronti della levata di scudi di Federazioni e Leghe che hanno condotto a questo. Se il calcio è business per pochi, se in serie A vincono solo tre squadre, se in serie A per le squadre che sono dall’ottavo posto in giù sembra impossibile giocare con le prime sette, ecco, non sono sorpreso. Da appassionato ho visto un trend che è iniziato da molti anni. Credo che se qualcuno pensa di organizzarsi una SuperLega senza retrocessioni, per ritagliarsi ulteriormente business, i destinatari non siano i tifosi, ma i mercati asiatici e nord americani che per i proprietari di queste grandi ‘franchigie’ sono più allettanti rispetto ai veri appassionati. Mi lascia esterrefatto vedere che qualcuno è sorpreso di questo trend autodistruttivo del calcio europeo”. Così il capodelegazione della Lega al Parlamento europeo, Marco Campomenosi. (Giulia Torbidoni/alanews)

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