POLITICA (Strasburgo). “Ho spiegato a Savona le mie preoccupazioni per le reazioni dei mercati. Non è questo il momento dello scontro, è tempo di modificare la manovra rispetto a come è stata presentata per avere più investimenti, meno assistenzialismo e più azioni per creare lavoro. Queste sono le mie preoccupazioni. Io sono sempre stato contrario alla questione dei numeri. Non si tratta del 2,4, può essere anche il 3: ma se il 2,4 è assistenzialismo non va bene, se sono investimenti per fare la Tav, la Tap, la gronda, abbattere il cuneo fiscale, invece di una flat-tax inesistente e del reddito di cittadinanza, allora è diverso. Non mi pare ci sia qui l’obiettivo lavoro e l’obiettivo crescita. E non lo dico io, lo dicono i mercati. Il problema non è a Bruxelles, ma a Roma”. Così il Presidente del Parlamento Europeo, Antonio Tajani, a margine dell’incontro con il ministro agli affari europei, Paolo Savona, a Strasburgo. (Giulia Torbidoni/alanews)
Six Nations, Italia - Francia: "sfida" fra tifosi che intonano inno di Mameli e Marsigliese…
Papa Francesco, fedeli in preghiera recitano angelus al Gemelli Grande partecipazione all'orario dell'Angelus: presente anche…
Papa Francesco, i fedeli fra preghiere e candele Il papa ha passato una notte tranquilla…
Milano, corteo contro Ddl sicurezza: "E' repressione del dissenso" In 2000 i manifestanti che hanno…
Milano, tensioni al corteo no ddl Milano: anarchici vandalizzano muri e vetrine I manifestanti lanciano…
Liste di attesa, in Piemonte 50mila prestazioni in più entro giugno Cirio: "Oggi paghiamo debito…