Terzo Polo, Bellanova: “Non faremo investiture, si deve partire dai delegati e poi il congresso”
L’esponente di Italia Viva: “Per me sarebbe stato utile andare alle europee come federazione”
POLITICA (Roma). “Non c’è nessuna pretestuosità sui tempi. C’è che per fare un partito c’è bisogno di costruire un percorso democratico, noi non faremo investiture, non si fa un segretario nazionale e poi a cascata le nomine, ma bisogna partire dai delegati di base e poi il congresso nazionale. Sarebbe stato utile andare alle europee come federazione e poi dare vita al congresso, siccome la maggioranza, ha deciso di fare il congresso prima io mi adeguo a questo percorso ma sempre dentro un impianto democratico: votano le persone che si iscrivono ad un partito e fanno comunità. E se non ci sono persone che fanno comunità ci sono leadership senza una base che possono sostenere il partito. I partiti hanno una funzione se hanno la capacità di risolvere il problema delle persone e degli iscritti. Il consenso è quello che i cittadini ti danno e non sbagliano i cittadini, se il consenso non è quello sperato evidentemente sono stati commessi degli errori”. Così Teresa Bellanova, esponente di Italia Viva. (Marco Vesperini/alanews)
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