Terzo Polo, Calenda: “Se nodo conflitto di interessi non verrà sciolto non ci sarà nessun partito”
Il leader di Azione: “Io non porto una comunità da due partiti a formarne tre”
POLITICA (Roma). “Un nulla di fatto. Italia Viva ha ribadito che continuerà a fare attività nel 2024 cosa che per noi è inaccettabile mentre nasce un partito. La riunione è iniziata con le dichiarazioni di Maria Elena Boschi a cui io ho ribadito che le questioni riguardano la politica e non il personale, come sono stato oggetto io e Richetti. Abbiamo chiarito che questo non è il modo in cui si lavora. Abbiamo chiarito nel documento che negli organi di partito non potrà esserci chi ha conflitto di interesse così come è chiarito dall’Unione europea. Per noi questa è una questione logica. Se questo punto non viene sciolto il partito unico non nasce perché io mi rifiuto di portare una comunità a fare una cosa che ha come esito semplicemente l’impantanamento di tre partiti che nascono da due partiti”. Così Carlo Calenda, leader di Azione, fuori dalla sede del partito dopo l’incontro con Italia Viva. (Marco Vesperini/alanews)
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