Torino, combatté contro l’Isis: “Noi pericolosi? Aiutiamo la Siria”
La manifestazione a favore di chi contrasta lo Stato Islamico davanti a Porta Nuova
POLITICA (Torino). “Sono una delle cinque persone per cui la Procura di Torino ha richiesto la sorveglianza speciale dopo la partecipazione alla rivoluzione nella Siria del Nord: saremmo pericolosi perché abbiamo partecipato alle Ypg e Ypj – a parlare è Maria Edgarda Marcucci, detta Eddy, che era andata a combattere in Siria contro l’Isis e per cui la Procura di Torino ha chiesto la sorveglianza speciale – Oggi protestiamo contro l’accusa. La rivoluzione ora è sotto attacco, in pericolo, e lo Stato italiano dovrebbe rimuovere ogni supporto alla Turchia, invece ci richiedono la sorveglianza speciale. Vogliamo usare questa visibilità che la Procura ci ha dato per puntare i riflettori sulla situazione in Siria” spiega Eddy, durante la manifestazione organizzata davanti a Porta Nuova in sostegno di chi combatte l’Isis. (s.iacomussi)
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