Torino come Bibbiano, Marrone: “Da mia segnalazioni partita indagine”
L’assessore in Piemonte: “C’è un sistema che non funziona, famiglie senza contradditorio”
POLITICA (Torino). “C’è stato un ordine di esibizione sulla relazione e io già preventivamente avevo trasmesso le mie. Da queste segnalazioni è partita l’indagine. Alla mia attenzione era arrivata una quindicina di casi – così Maurizio Marrone, assessore ai Rapporti Istituzionali in Piemonte, sulla vicenda dei bambini in affido maltrattati, sulla scia di Bibbiano, a Torino – Nel 2019 abbiamo presentato un ordine del giorno per istituire un’indagine conoscitiva per fare luce sul sistema piemontese per l’allontanamento di minori, questa azione ha evidenziato che c’è un sistema che non funziona. Il sistema di controlli è solo sulla carta, c’è un’opacità che consente influenze tra interessi privati e pubblici. Non esiste un sistema di verifica dei giudici onorari del tribunale dei minori, c’era quindi terreno fertile per consentire abusi. Abbiamo udito famiglie che hanno lamentato che gli allontanamenti siano davvero disposti con facilità e che nelle fasi successive non ci sia contradditorio e che gli allontanamenti durino anni e anni, oltre la media nazionale”. (Sara Iacomussi)
Se non sei abbonato e vuoi acquistare questo video clicca qui
Giordano Bruno Guerri: "Razzismo diventato tabù dopo campi di concentramento nazisti" "Prima ad allora le…
Giordano Bruno Guerri: "Per Mussolini donne dovevano badare a casa, fare figli e portare corna"…
Giordano Bruno Guerri: "Antifascisti di oggi il massimo rischio che corrono è un applauso" "Quelli…
Autonomia, Tajani: "Legge da correggere, lavoreremo per permettere a tutta Italia di beneficiarne" Sul Canone…
Unifil, Tajani: "Parole Salvini? La linea del governo la dettano premier e ministro degli esteri"…
Autonomia, Occhiuto: "Diritti civili e sociali non sono garantiti al sud come al nord" "Siamo…