Tristi e arrabbiati, britannici a Bruxelles: “Siamo europei”
“Non si tratta sovranità, i pro-Brexit non conoscono l’Ue”
POLITICA (Bruxelles). “Mi sento molto triste, frustrata e arrabbiata. La Brexit non è ancora fatta, anche se Boris Johnson da domani dirà che è fatta. Non è ancora iniziata: con l’accordo di recesso non hanno deciso nulla, tutto va ancora stabilito. E non solo sul piano del mercato, che sembra l’argomento più importante, ma anche sul piano sanitario e di altre disposizioni. Nessuno dei pro-Brexit mi ha dato una buona ragione di tutto questo. Parlano di sovranità, ma penso che sia solo perché non conoscono il lavoro dell’Ue. Sarà un anno duro”. Così in piazza a Bruxelles una cittadina britannica all’evento del Comune di Bruxelles dal titolo “Bruxelles Calling” per salutare i cittadini britannici. Un altro dice: “Siamo tutti europei. Non penso che altri paesi seguiranno il Regno Unito in questo”. Un altro ancora: “Siamo qui perché si sentiamo in lutto per quanto sta avvenendo. E anche Dio si sente così, guardate che pioggia. Noi ci sentiamo europei, dovremmo essere europei perché siamo parte dell’Europa”. (Giulia Torbidoni/alanews)
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