Ucraina, Dieni (M5s): “Prima di armare gli ucraini proseguire con sanzioni e attacchi cyber”
“Oggi Di Maio in Algeria per gas, ma non basterà. Lavoriamo per altri soluzioni”
POLITICA (Roma). “Si devono fare tutti quegli sforzi necessari per evitare che questa escalation raggiunga un picco dal quale sarà difficile tornare indietro. L’Italia e l’Unione Europea devono farsi portavoce di una soluzione diplomatica e non lasciare le trattative alla Bielorussia. Il nostro Paese deve aiutare i civili ucraini, accogliendoli e assistendoli. Molte sono le strade da poter percorrere prima di armare la popolazione come le sanzioni che colpiscono gli oligarchi russi e gli attacchi cyber”. Così la vicepresidente del Copasir, la deputata pentastellata Federica Dieni, fuori Montecitorio parlando della crisi in Ucraina. “Dipendiamo per il 40% dal gas russo, su questo noi siamo deboli. Oggi Di Maio è andato in Algeria perché è il secondo paese da cui prendiamo la risorsa e quindi stiamo cercando di attuare tutte le strategie per mettere in sicurezza l’Italia. Il gas che arriva dall’Algeria non basta, per questo stiamo lavorando per altre soluzioni”, ha concluso. (Davide Di Carlo/alanews)
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