Ucraina, lacrime e preghiere. La comunità italo-ucraina sotto l’Ambasciata russa
Donne e uomini uniti per chiedere la fine dei bombardamenti
POLITICA (Roma). La comunità italo-ucraina di Roma si è nuovamente riunita, ad una settimana di distanza, a Castro Pretorio, a pochi passi dall’Ambasciata russa, per chiedere la fine dei bombardamenti russi. Uomini e donne, armati di cartelli contro Putin e la Russia, hanno protestato intonando cori e l’inno nazionale. Lacrime di rabbia e di tristezza hanno bagnato i volti delle tante donne presenti. “La Russia da 8 giorni sta bombardando Kiev e le altre città. Le sue bombe hanno colpito anche gli ospedali dove prima nascevano bimbi e che oggi, invece, sono costretti a venire al mondo nelle metropolitane”, ha detto il presidente della comunità, Horodetskyy Oles’. (Davide Di Carlo/alanews)
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