Ucraina, Lupi: “Espulsione diplomatici atto dovuto, ma per pace serve dialogo”
“Lo scostamento di bilancio non è un tabù per aiutare famiglie e imprese”
POLITICA (Roma). “L’espulsione dei 30 diplomatici europei è un atto dovuto e in ogni caso la pace la si costruisce con una posizione ferma. Il dialogo si debba sempre tenere aperto, ci sono stati già altri casi dove dopo l’espulsione si è tornati a parlare. Il problema oggi è intraprendere una discussione con la Cina e gli altri paesi per far ragionare la Russia”. Così il leader di Noi con l’Italia, Maurizio Lupi, rispondendo alle domande dei cronisti fuori Montecitorio. “Lo scostamento di bilancio non è un tabù. Bisogna sostenere le famiglie e le imprese, dialogando con l’Europa. L’unico criterio è che si vada non verso l’assistenzialismo”, ha concluso. (Davide Di Carlo/alanews)
Se non sei abbonato e vuoi acquistare questo video clicca qui
Pullman del Napoli accolto da migliaia di tifosi a Capodichino Festa in città con fuochi…
Firenze, in 200 al sit-in per la sicurezza. Gianfaldoni: "Ci vuole tolleranza zero" Il portavoce…
Cambiare Rotta, presidio davanti a Palazzo Cusani: "Questa tregua ha un carattere temporaneo" "Nelle giornate…
Milano, 67esimo corteo per la Palestina: "Finalmente il genocidio è finito" In 1000 in piazza…
Emanuela Orlandi, il fratello Pietro: "Purgatori rivelò che fascicolo era nelle mani di Bertone" "Perché…