Ucraina, Vauro: “Vedo informazione arruolata che marginalizza voci critiche”
“Non esistono armi di difesa. Se vogliamo giocare all’ipocrisia, giochiamo”
POLITICA (Roma). “L’informazione deve approfondire. Mi sembra che stiamo assistendo ad una sorta di Grande Fratello della guerra. Vedo un’informazione che è arruolata in una logica interventista e che marginalizza tutte le voci critiche. Io non voglio avere nemici”. Così il vignettista, Vauro Senesi, a margine dell’evento organizzato da Michele Santoro al Teatro Ghione di Roma per chiedere lo stop della vendita delle armi e per fermare la guerra. “Non esistono armi di difesa, in Ruanda hanno fatto un genocidio con il machete. Ogni arma è un’arma d’attacco, se poi vogliamo giocare all’ipocrisia, giochiamo – ha continuato -. L’aggressore è Putin e l’aggredito è il popolo ucraino. Le scelte del governo ucraino devono essere volte ad evitare che il suo popolo paghi con il sangue”. (Davide Di Carlo/alanews)
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