Ucraina, Zuppi: “Intavolare un dialogo di pace non significa dimenticare le responsabilità”

Ucraina, Zuppi: “Intavolare un dialogo di pace non significa dimenticare le responsabilità”

Presidente della CEI cita Kissinger: “Disse che bisognava fare dialogo esplorativo, aveva ragione”

POLITICA (Roma). “Direi che è proprio un diritto quello della pace, che è sostanzialmente il diritto alla vita. La guerra è la distruzione di tutto. Credo che un ente educativo come un’università aiuta la ricerca della pace come frutto dell’educazione e della formazione. Credo che in questo momento la scelta di un messaggio di pace da parte del Rettore sia importante. Bisogna essere artigiani e architetti di pace. C’è la consapevolezza che bisogna intavolare un dialogo, non significa dimenticare le responsabilità ma non pensare di risolvere solo con le armi la tragedia della guerra”. E poi il cardinale cita Kissinger: “Dopo le prime battaglie cruente disse che bisognava iniziare un dialogo esplorativo, credo che avesse ragione lui. Le istituzioni devono trovare le vie dell’indispensabile dialogo per terminare la guerra”. Così il cardinale Matteo Maria Zuppi, presidente della CEI, intervenuto con una lectio magistralis all’inaugurazione dell’anno accademico 2022/2023 dell’Università Roma Tre. (Marco Vesperini/alanews)

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