Ue, Moavero: “Tutti vogliono riformarla e nessuno la dissoluzione”
“Meccanismi di funzionamento dell’Ue, progressivamente invecchiati, da riformare”
POLITICA (Roma). L’Europa vive una fase di incertezza che potrebbe crescere ulteriormente perché tutti concordano che bisogna riformarla ma con ricette diverse. Lo ha affermato Enzo Moavero Milanesi, ministro degli Esteri, secondo cui il prossimo appuntamento elettorale presenta una “notevole divaricazione delle proposte politiche ma un elemento comune: nessuna forza politica contesta l’idea stessa dell’esistenza dell’Unione”, “nessuno propone esplicitamente agli elettori un’uscita dall’Unione o una dissoluzione dell’Unione”. La riforma dei meccanismi di funzionamento dell’Ue, “progressivamente invecchiati” – ha detto il ministro intervenendo ad un convegno in Confindustria – è sul tavolo da una ventina di anni; ora per la prima volta le elezioni europee porteranno allo scenario di un Parlamento che accanto alla probabile maggioranza di forze politiche che “potremmo chiamare tradizionali” ne presenterà altre con idee diverse. (Giuliano Rosciarelli/alanews)
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