Ue, Salvini: “No a scontro, ma richiami sono irrispettosi”
Il ministro: “Non si può essere additati come quelli che devono fare compiti a casa”
POLITICA (Milano). “Siamo un Paese fondatore, siamo un Paese contributore. Sentirsi richiamare da commissari europei che rappresentano se stessi e pochi altri non è rispettoso”. Così Matteo Salvini durante la conferenza stampa in via Bellerio, a Milano. “Non vogliamo lo scontro con nessuno, vogliamo un equilibrio a tutela del lavoro degli italiani. Noi in Europa diamo tanto e riceviamo poco. Vogliamo usare per gli italiani i soldi degli italiani, non chiediamo nulla di altri. Essere additati come quelli che devono fare i compiti a casa, quando alcuni problemi vengono da regole europee… “. (Simone Vazzana/alanews)
Se non sei abbonato e vuoi acquistare questo video clicca qui
Ronchi (Action Only): "True love è la volontà di ridare significato alle parole disabitate" "La…
Volley, presentato a Milano 'True Love - il valore delle parole' Il progetto è realizzato…
True Love, Orro: "Lo sport è bello, ma è anche rispetto, amore e condivisione" "Abbiamo…
A Bologna il futuro dell'Italia agli Stati Generali della Ripartenza Balestra: "La strada per l'unità è…
Crolla palazzina nel Casertano, vigili del fuoco al lavoro Le operazioni di messa in sicurezza…
Milano, l'altro Corvetto: dai disordini per Ramy alle attività per i giovani La periferia non…