Ue, Salvini: “Sovietico parlare di cordone sanitario”
Applausi in sala, i giornalisti chiedono rispetto regole
POLITICA (Bruxelles). Non è sano parlare di cordone sanitario, è sovietico. Ritenere che decine di milioni di cittadini europei che hanno espresso liberamente il loro voto siano degli appestati che vanno isolati sanitariamente è quanto di meno democratico possa esistere sulla faccia della Terra. Probabilmente in Venezuela c’è una concezione democratica di questo tipo. In Venezuela, in Cina o nell’ex Unione sovietica. Parlare apertamente di cordone sanitario nei confronti di deputati e deputate liberamente eletti mi sembra di una volgarità, violenza, odio, arroganza, supponenza imbarazzanti. Mi vergognerei se qualcuno del mio gruppo avesse parlato di cordone sanitario. Dovrebbe essere curato uno che parla in questa maniera”. Così in conferenza stampa il leader della Lega, Matteo Salvini, tra gli applausi di deputati ed assistenti della Lega. I giornalisti hanno chiesto di interrompere gli applausi ricordando che secondo le regole dell’Eurocamera non sono permessi. (Giulia Torbidoni/alanews)
Se non sei abbonato e vuoi acquistare questo video clicca qui
MO, Bandiere e cori al corteo pro-Palestina a Roma: "La lotta contro il genocidio riparte"…
G7 cultura, Giuli: "Coesione per difendere patrimonio ucraino" "Da Napoli primo documento su impatto IA"…
Giuli: "Beatrice Venezi è una risorsa, speriamo di non perderla" Il ministro della cultura alla…
Giuli: "Non abbiamo parlato di gossip al G7 Cultura, ringrazio Sangiuliano" "Grandissimo rispetto per nostre…
Pino, il barbiere che a Milano taglia capelli fino alle 3 di notte: "Così aiutiamo…
Manifestazione contro G7 a Napoli: "Jatevenne" Attivisti in via Toledo: cori contro Giuli e Meloni…