POLITICA (Strasburgo). “E’ una giornata storica: per la prima volta abbiamo deciso di attivare l’articolo 7 contro un Paese dell’Unione Europea. Significa togliere all’Ungheria il diritto di voto e questo fa capire che chiunque aderisca all’Unione Europea deve rispettare i diritti fondamentali”. Così Cecile Kyenge, eurodeputata del Pd all’interno del gruppo S&D, sul voto a favore del report Sargentini che denuncia le gravi violazioni dello stato di diritto da parte del premier ungherese Viktor Orban. (Giulia Torbidoni/alanews)
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