POLITICA (Strasburgo). “E’ una giornata storica: per la prima volta abbiamo deciso di attivare l’articolo 7 contro un Paese dell’Unione Europea. Significa togliere all’Ungheria il diritto di voto e questo fa capire che chiunque aderisca all’Unione Europea deve rispettare i diritti fondamentali”. Così Cecile Kyenge, eurodeputata del Pd all’interno del gruppo S&D, sul voto a favore del report Sargentini che denuncia le gravi violazioni dello stato di diritto da parte del premier ungherese Viktor Orban. (Giulia Torbidoni/alanews)
Olimpiadi, La Russa: "L'ultima delle nostre ragazze è più brava di me e di tanti…
Terra dei Fuochi, a Napoli flash-mob con lettura sentenza Cedu In piazza Plebiscito la campagna…
Sport, La Russa: "Aiuta a combattere devianze nei quartieri" In Regione Lombardia il convengo 'Costituzione…
Scudo Verde, opposizioni a Firenze. Bambagioni, lista Schmidt: "Amministrazione latitante" Santarelli, Noi Moderati: "Grave attuarlo…
Zuppi: "La Chiesa ci guadagna? La Chiesa fa da madre" "Gli oratori sono per chiunque:…
Sport, Marotta: "Da genitori aspettative fuori luogo" "Condizionano i ragazzi dal punto di vista psicologico"…