Ustica, Amato: “La politica può ancora fare molto se vuole perché venga fatta chiarezza”
“Se militari decisero di custodire un segreto è plausibile che i politici non venissero informati”
POLITICA (Roma). “Macron ha dimostrato in più modi il desiderio di riappacificarsi con la storia, questo è un terreno formidabile per farlo per questo l’ho prospettato alle autorità francesi. La Nato ha in parte collaborato dicendo che non negando che quella sera erano in volo aerei americani, francesi, belgi, inglesi, dicendo che non era un’esercitazione nato. La politica con Ustica c’entra e può fare ancora molto se vuole per far si che Ustica sia chiarita. Se dei militari decidono di custodire un segreto non lo fanno per interessi privati ma perché pensano ci sia un interesse pubblico importante, il dramma sorge quando il segreto è a fronte di 81 vittime innocenti scaraventate in mare. Si è fatto il possibile per schermare. In un clima del genere ho trovato plausibile che i politici non venissero informati”. Così Giuliano Amato, ex presidente del Consiglio, durante la conferenza stampa sulla strage di Ustica presso l’associazione Stampa Estera. (Marco Vesperini/alanews)
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