Utilizzo beni russi confiscati, Tajani: “A favore ma serve base giuridica”
“Ci saranno ingerenze russe, ci difendiamo da attacchi hacker”
POLITICA (Roma). “Utilizzo beni russi confiscati? Ogni Paese del G7 ha regole diverse per le sanzioni, noi le infliggiamo solo a livello comunitario, altri lo fanno a livello nazionale. In linea di principio non siamo contrari ma devono esserci le basi giuridiche. Per i proventi si può fare, per l’uso di altri beni è più complicato perché sono beni dei russi. Ingerenze russe ci sono state e ci saranno dal punto di vista cybernetico. Ci stiamo difendendo con grande determinazione, alla Farnesina è al lavoro un’unità specifica”. Così il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, a margine del B7 Summit. (Fabrizio Rostelli/alanews)
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