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Visco: “Ciampi difese l’autonomia della Banca d’Italia da interferenze politica”

“La sua più grande dote era il senso delle istituzioni”

POLITICA (Roma). “Ciampi era consapevole che la moneta comune costituiva lo strumento di unità economica da completare con la creazione di un centro di governo della politica economica dell’Eurozona con compiti di supervisione delle politiche di bilancio degli stati membri e per assicurare il rispetto dei rispettivi conti pubblici presupposto per la crescita dei singoli Stati e dell’ Eurozona nel suo complesso. Ciampi divenne governatore in un momento drammatico per il paese. Fu scelto per le sue doti ma quella che lo caratterizzava era la considerazione profonda del valore civile e morale delle istituzioni. Lo sono perché incarnano e presidiano la distinzione delle responsabilità che Ciampi fece sua prima come banchiere centrale, difendendo l’autonomia della Banca d’Italia dalla politica, dopo mettendo a disposizione della politica la propria cultura istituzionale e saggezza. (Giuliano Rosciarelli/alanews)

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