Zaki, Manette in segno di solidarietà: “liberate Patrick”
Il flash mob Amnesty International a Montecitorio per chiedere la scarcerazione del giovane
POLITICA (Roma). Tanti e giovani, tutti coetanei dello studente egiziano e ricercatore di Bologna arrestato nel Cairo e da più di un anno recluso nel carcere di Tora. Sedici ragazzi, tanti quanti i mesi trascorsi in galera nella capitale egiziana da Zaki, tutti con le manette ai polsi per mostrare la loro solidarietà al ragazzo e per chiedere la sua scarcerazione. “Questa settimana Patrick ha compiuto trenta anni in carcere ingiustamente – ha esordito una manifestante e attivista di Amnesty International -. E’ ora che il governo promuova un’azione concreta per riportarlo in Italia”. Una richiesta comune che tutti gli attivisti fanno. “Velocizzare i tempi per la cittadinanza e smetterla di vendere le armi all’Egitto”, ha voluto rimarcare un’altra ragazza presente. I protagonisti del flash mob poi hanno voluto lanciare un messaggio al giovane studente recluso a Tora. “Resisti e non smettere di combattere”, ha detto un giovane presente a Montecitorio. (Davide Di Carlo/alanews)
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