POLITICA (Torino). “Sono favorevole alla scelta di dividere il ruolo di segretario del Pd dal ruolo di candidato premier – ha dichiarato Nicola Zingaretti – è giusto prendere atto che la centralità di mettersi alla costruzione di un nuovo soggetto politico sia la priorità. Io mi sono candidato per fare il segretario del Pd, per chiedere al mio partito di cambiare. Abbiamo perso il referendum, le amministrative, le politiche. Il Paese ora si aspetta da noi il coraggio e l’umiltà di voltare pagina, di aprire una stagione nuova con un nuovo gruppo dirigente, di parlare delle tante cose fatte ma anche degli errori commessi. La priorità è questa. Lega e M5s hanno vinto perché hanno raccolto una voglia e un’ansia di giustizia. Il contratto di Governo più che una sintesi tra idee diverse è una somma di provvedimenti che non stanno insieme. La Tav è un simbolo di un’idea di Paese che deve guardare al futuro” ha dichiarato il governatore del Lazio. (s.iacomussi)
Papa Francesco, i fedeli fra preghiere e candele Il papa ha passato una notte tranquilla…
Milano, corteo contro Ddl sicurezza: "E' repressione del dissenso" In 2000 i manifestanti che hanno…
Milano, tensioni al corteo no ddl Milano: anarchici vandalizzano muri e vetrine I manifestanti lanciano…
Liste di attesa, in Piemonte 50mila prestazioni in più entro giugno Cirio: "Oggi paghiamo debito…
Ddl sicurezza, corteo a Napoli: lancio di uova a ministri davanti prefettura Circa 500 persone…
Roma, l'annuale corteo antifascista per Valerio Verbano a 45 anni dalla morte "Importante ribadire antifascismo…