Dall’Isola dei serpenti a Ternopil: “Russi fottetevi” diventa il motto dei combattenti
Tania: “La risposta dei soldati ucraini alla nave di Mosca usata anche da una imbarcazione georgiana che aveva ricevuto un loro Sos”
(Ternopil, Ucraina). Le ultime parole dei 13 soldati ucraini che formavano l’avamposto sull’isolotto di Zmiiny, o isola dei Serpenti, nel Mar Nero, finita sotto il bombardamento di una nave da guerra russa che poi l’ha conquistata, diventano lo slogan dei combattenti ucraini: “Nave russa, vai a farti fottere”. A spiegare l’importanza e l’impatto che questa frase ha avuto sul morale dei soldati in guerra è Tania, abitante di Ternopil, piccola città vicina al confine polacco: “È diventata talmente popolare questa frase – ma non voglio ripetere la parolaccia – che anche una nave georgiana che aveva ricevuto un Sos da un’imbarcazione russa ha risposto alla richiesta di aiuto allo stesso modo”. (Francesco Maviglia)
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