Guerriglia Torino, il questore: “In piazza gente addestrata a tecniche militari: sono pericolosi”
Sui prossimi giorni: “Ci aspettiamo ancora effervescenze, ricevono solidarietà non consapevole”
CRONACA (Torino). “Sono rimasto sorpreso da un atteggiamento solidale rispetto a una protesta che è riconducibile a un gruppo di soggetti che la usano come punto di partenza per la sovversione dell’ordine democratico – così Francesco Messina, questore di Torino, dopo la guerriglia urbana che ieri ha messo a ferro e fuoco la città – Ieri in piazza c’erano persone che vogliono sovvertire la democrazia, partendo dalla piazza dove usano tecniche militari. L’Asilo è stato sgomberato perché sei di loro sono stati arrestati, l’Asilo è stato sequestrato perché al suo interno c’era una cellula sovversiva che ha inviato decine di ordigni eslposivi. Hanno dato solidarietà a mille anarco-insurrazionalisti che propugnano questa idea, non una solidarietà consapevole perchè è sfuggito che lo sgombero era l’effetto di investigazioni di mesi. Abbiamo notato presenze da tutta Italia e dall’estero. Ci aspettiamo ancora effervescenza, perché sono soggetti violenti, organizzati militarmente con finalità eversive che vedono nelle forze dell’ordine degli avversari da abbattere. Sono di diversi contesti: centri sociali, No Tav, studenti” ha dichiarato il questore. (Sara Iacomussi)
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