Arrivano in Italia 112 nuovi farmaci autorizzati dall’Ema: ecco quali sono
L’Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa) ha recentemente comunicato l’approvazione imminente di 112 nuovi farmaci da parte dell’Agenzia Europea dei Medicinali (Ema). Di questi, circa un terzo, precisamente il 31%, è destinato al trattamento di diverse forme di cancro. Questo annuncio rappresenta un passo importante per la cura dei pazienti oncologici, promettendo di migliorare significativamente le opzioni terapeutiche disponibili.
Novità nel trattamento dell’ansia
Tra le novità più attese vi è Zuranolone, un farmaco innovativo progettato per trattare l’ansia associata alla depressione post-partum. Questo medicinale segna un progresso significativo nella salute mentale, rispondendo a un bisogno urgente di opzioni terapeutiche efficaci per le donne nel periodo postpartum. L’importanza di questo farmaco non può essere sottovalutata, poiché offre nuove speranze a un gruppo di pazienti spesso trascurato.
Farmaci orfani e terapie avanzate
Nel settore dei farmaci orfani, spicca Eflornitina, il primo medicinale capace di ridurre il rischio di recidiva nei pazienti con neuroblastoma ad alto rischio, una forma di cancro infantile particolarmente aggressiva. Inoltre, le novità nel campo delle terapie avanzate, che includono farmaci genici e cellulari come le terapie Car-T, sono promettenti. Attualmente, sono nove i medicinali in fase di valutazione, con un focus particolare su quattro di essi nel campo oncologico e oncoematologico.
Terapie cellulari e geniche
Tra i farmaci in valutazione, lifileucel emerge come la prima terapia cellulare approvata per il melanoma, destinata a pazienti adulti con forme avanzate della malattia. Un’altra terapia innovativa, nadofaragene fradenovec, è la prima terapia genica per il tumore alla vescica non-muscolo-invasivo, offrendo una nuova opzione a pazienti che non hanno risposto ad altre terapie. Questi sviluppi rappresentano un significativo progresso nella lotta contro il cancro e ampliano le possibilità terapeutiche per i pazienti.
Oltre ai nuovi farmaci, Aifa prevede l’estensione di 61 indicazioni terapeutiche per 53 medicinali già autorizzati, ampliando così l’accesso a trattamenti esistenti. Sono attesi anche risparmi significativi grazie all’approvazione di 35 medicinali biosimilari, principalmente per l’apparato muscoloscheletrico, e di 10 medicinali generici.
A gennaio 2025, sono state registrate 143 designazioni nel programma “Prime” dell’Ema, dedicato a farmaci innovativi di rilevante interesse per la salute pubblica, con un’attenzione particolare alle terapie avanzate. Il settore oncologico risulta predominante, con 39 designazioni, pari al 27,3% del totale. Questi sviluppi evidenziano un impegno crescente verso l’innovazione terapeutica e la risposta a esigenze cliniche insoddisfatte, con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita dei pazienti.