Aumentano le persone con autismo negli Stati Uniti: un bambino su 31 viene diagnosticato entro gli 8 anni. Nel 2000 era 1 su 150
I nuovi dati disponibili indicano che negli Stati Uniti un bambino su 31 viene diagnosticato con un disturbo dello spettro autistico prima di compiere otto anni. Questo dato, fornito dai Centri per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie (CDC), segna un aumento rispetto al passato: nel 2016, la proporzione era di un bambino su 54, mentre nel 2000 si attestava su un bambino su 150. La crescita esponenziale dei casi ha spinto il ministro della salute, Kennedy, a lanciare uno studio volto a esplorare un possibile legame tra i vaccini e l’aumento di queste diagnosi, un’ipotesi che la comunità scientifica ha storicamente smentito.
I disturbi dello spettro autistico
I disturbi dello spettro autistico, che includono condizioni come l’ADHD (disturbo da deficit di attenzione e iperattività), possono limitare significativamente le capacità sociali, di apprendimento e di concentrazione dei bambini (ma le situazioni possono variare moltissimo da un individuo all’altro, non a caso di parla di “spettro autistico”). Tali difficoltà possono talvolta anche compromettere lo sviluppo cognitivo e comportamentale, rendendo necessaria un’adeguata risposta educativa e terapeutica. Gli esperti notano che l’aumento del numero delle diagnosi potrebbe dipendere dal maggiore preparazione dei medici sui sintomi dell’autismo.
Differenze di genere nell’autismo
Un’altra osservazione interessante riguarda le differenze di genere: i maschi hanno una probabilità tre volte maggiore di essere diagnosticati con autismo rispetto alle femmine. I dati più recenti rivelano che tra i bambini sotto i quattro anni, la proporzione è di un caso su 34. Questa disparità di genere suscita interrogativi sulle cause biologiche e sociali dell’autismo e sulla necessità di sviluppare strategie di intervento adeguate per entrambi i sessi.
Le dichiarazioni del ministro Kennedy
Il ministro Kennedy ha descritto l’aumento dei casi come una “epidemia” e ha promesso che entro settembre verranno rivelate le cause di questo fenomeno in preoccupante espansione. Tuttavia, molti esperti avvertono che è fondamentale considerare il contesto sociale e culturale in cui queste diagnosi avvengono, inclusi i cambiamenti nella diagnosi e nella consapevolezza pubblica riguardo all’autismo. La crescente attenzione verso i disturbi dello spettro autistico potrebbe semplicemente riflettere un’evoluzione nella comprensione di queste condizioni complesse.