Nel cielo notturno di marzo, gli appassionati di astronomia di tutto il mondo si preparano a vivere un evento straordinario: l’eclissi lunare totale che trasformerà la Luna in un affascinante disco rosso. Questo fenomeno, noto anche come “Blood Moon”, avverrà il 14 marzo 2025 e sarà visibile in gran parte dell’emisfero occidentale. Ma come possiamo assicurarci di non perdere questo spettacolo celeste?
La magia dell’eclissi lunare
Un’eclissi lunare si verifica quando la Terra si colloca esattamente tra il Sole e la Luna, creando un allineamento perfetto. Questo allineamento, conosciuto come sinergia, permette alla Luna di entrare nell’ombra della Terra, rendendola visibile con un colore rosso intenso quando si trova nella parte più scura dell’ombra, chiamata ombra. “La luce solare che attraversa l’atmosfera terrestre viene diffusa e rifratta, creando quel caratteristico bagliore rossastro”, spiega il dottor Luca Bianchi, astrofisico presso l’Osservatorio di Roma.
Prepararsi all’evento
L’apice dell’eclissi si raggiungerà intorno alle 3:26 AM CET, e durerà circa un’ora. Tuttavia, la fase di eclissi parziale inizierà un po’ prima, alle 2:09 AM CET. È fondamentale controllare le previsioni meteorologiche, poiché marzo è noto per i suoi rovesci primaverili, con una possibilità del 50% che il cielo sia nuvoloso. Anche se le nuvole potrebbero oscurare la vista, ci sono possibilità di intravedere la Luna se le condizioni atmosferiche lo permettono.
Dove e come osservare
Per godere appieno di questo spettacolo, è consigliabile:
- Allontanarsi dalle luci delle città.
- Trovare un luogo buio e tranquillo.
- Utilizzare binocoli o telescopi per arricchire l’esperienza (anche se non sono necessari).
“Anche senza strumenti, l’eclissi è visibile a occhio nudo”, aggiunge il dottor Bianchi, “ma chi ama la fotografia può sfruttare lunghe esposizioni per catturare il momento”.
La Luna e le sue storie
La Luna di marzo è conosciuta anche come “worm moon”, un nome che affonda le radici nelle tradizioni indigene. Si crede che il termine derivi dall’apparizione dei vermi nel terreno a seguito del riscaldamento primaverile. I diversi gruppi etnici, come i Creek e i Pueblo, hanno attribuito alla Luna nomi che riflettono il risveglio della natura e il cambiamento delle stagioni.
Un evento da non perdere
Dopo l’eclissi lunare di marzo, il 29 marzo si verificherà anche un’eclissi solare parziale. Questo evento seguirà il tradizionale schema delle eclissi, dove un’eclissi lunare è spesso seguita da una solare. Sebbene la Luna rossa rappresenti un fenomeno spettacolare, la combinazione di entrambi gli eventi renderà questo mese di marzo particolarmente memorabile per gli appassionati di astronomia.
Con un po’ di pianificazione e pazienza, tutti possono partecipare a questo straordinario evento celeste, scoprendo le meraviglie dell’universo che ci circonda.
(Fonte: CNN)