Grazie alle osservazioni del telescopio spaziale James Webb, è stato identificato l’asteroide 2024 YR4, classificato come “di classe Tunguska” con un diametro di 60 metri. Attualmente non rappresenta minacce per la Terra, ma ha una probabilità del 3,8% di colpire la Luna il 22 dicembre 2032. Studiarne l’impatto permetterebbe di comprendere la formazione dei crateri lunari.
Recentemente, grazie alle avanzate osservazioni effettuate dal telescopio spaziale James Webb, gli scienziati hanno acquisito nuove informazioni sull’asteroide 2024 YR4, un corpo celeste che si trova nella categoria degli asteroidi near-Earth. Questo asteroide, con un diametro di circa 60 metri, è stato classificato come “di classe Tunguska”, facendo riferimento a un evento catastrofico avvenuto nel 1908 in Siberia, quando un meteoro esplose nell’atmosfera, distruggendo un’ampia area di foresta.
Inizialmente, 2024 YR4 aveva suscitato preoccupazione poiché era stata calcolata una probabilità relativamente alta di impatto con la Terra per il 22 dicembre 2032. Tuttavia, le recenti misurazioni hanno confermato che non rappresenta più una minaccia per il nostro pianeta. Attualmente, il Centro per gli Studi degli Oggetti Vicini alla Terra (CNEOS) della NASA ha aggiornato le stime, segnalando una probabilità del 3,8% che l’asteroide possa colpire la Luna nella stessa data. È importante notare che questo valore è soggetto a cambiamenti in base ai dati orbitali che vengono costantemente aggiornati e affinati.
L’interesse degli scienziati per l’impatto lunare
La questione dell’impatto con la Luna è di particolare interesse per gli astronomi e gli scienziati, poiché un eventuale impatto fornirebbe un’opportunità unica per studiare in tempo reale il processo di formazione dei crateri lunari e l’interazione della regolite, il suolo lunare, con oggetti di impatto. La regolite presenta caratteristiche uniche che si differenziano notevolmente da quelle dei materiali terrestri, e la sua risposta a un impatto di questo tipo potrebbe rivelare informazioni preziose sulla storia geologica della Luna.
Fino a pochi mesi fa, il CNEOS calcolava le probabilità di un impatto lunare pari all’1,7%. Tuttavia, grazie alle osservazioni più recenti e precise del telescopio James Webb, questa probabilità è più che raddoppiata, portando a una valutazione del 3,8%. Questa cifra, sebbene considerata relativamente alta per un asteroide near-Earth, è ancora lontana dall’essere una certezza. Gli scienziati continueranno a monitorare 2024 YR4 per raccogliere ulteriori dati e migliorare le previsioni.
La determinazione delle dimensioni dell’asteroide
La dimensione dell’asteroide è stata determinata grazie al James Webb, il quale ha permesso di misurare con precisione la quantità di luce solare riflessa dall’asteroide. Le misurazioni precedenti avevano fornito un intervallo di dimensioni che variava da 40 a 90 metri, con significative incertezze. Tuttavia, l’osservazione nel vicino e medio infrarosso ha permesso di ridurre drasticamente questi margini di errore, stabilendo il diametro di 2024 YR4 a 60 metri con un’incertezza di 7 metri.
La classificazione di 2024 YR4 come asteroide “di classe Tunguska” è significativa, poiché eventi simili possono avere conseguenze devastanti. L’esplosione del 30 giugno 1908, causata da un corpo celeste che si disintegrò nell’atmosfera, ha abbattuto circa 80 milioni di alberi in una vasta area. Sebbene un impatto sulla Luna non avrebbe effetti diretti sulla Terra, la comprensione di questi corpi celesti e delle loro dinamiche orbitali è fondamentale per la preparazione di eventuali minacce future.