Napoli, tensione alla sanità per il “cippo di Sant’Antonio”: a fuoco un albero della piazza
Le mamme: “È una tradizione e dovevano farci accendere il fuoco”
CRONACA (Napoli). Forti tensioni alla Sanità, a Napoli, in occasione del cosiddetto “cippo di Sant’Antonio”. La polizia ha prima sequestrato un’ingente quantità di legname, accumulato in questi mesi dai ragazzini del quartiere, per sottrarlo alle fiamme ed ha poi occupato militarmente la piazza per impedire che si appiccasse il fuoco con altro materiale. I ragazzini, esasperati da una trattativa infruttuosa con la polizia, hanno cosparso un albero della piazza di benzina dandolo alle fiamme. È poi partito un breve lancio di bottiglie verso i poliziotti e la loro camionetta posizionata al centro di piazza sanità.
“Lo hanno fatto in tutti i quartieri e dovevano permettere anche a noi di farlo. La polizia invece si è messa a rincorrere i nostri figli per sottrargli il legno e questo si che è stato pericoloso”. Così una delle madri dei ragazzini a cui è stato impedito di accendere il fuoco (Luca Leva)
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