Costanzo, Insegno: “Mi manca un compagno di giochi che ha creduto in me”
“Dopo tanti anni al teatro Parioli ancora ridevamo con le gag di Sordi”
SPETTACOLO (Roma). “Abbiamo lavorato con lui per 15 anni dalla mattina alla notte. Un giorno avevo 40 di febbre e gli dissi che non potevo andare, lui mi rispose: ‘selezione naturale, si vede che non puoi fare questo mestiere’. Alla fine si fermò a brindare con tutti noi. Maurizio era un amico goliardico con cui condividevo dei giochi quotidiani. Al teatro Parioli dopo tanti anni ancora ridevamo con le gag di Sordi. Mi manca un compagno di giochi e un grande professionista che ha creduto in me prima che diventassi quello che sono diventato”. Il ricordo di Pino insegno, presente ai funerali di Maurizio Costanzo. (Fabrizio Rostelli/alanews)
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