FolleMente, Edoardo Leo: “È stato il film più difficile che ho fatto”
“La semplicità apparente nel film è frutto di un complesso ragionamento di messa in scena”
Spettacolo (Milano). “La parte più complessa è stata quella tecnica, avere un attore sul set che legge tutte e quattro le parti di quattro personaggi completamente diversi e sentirli da un’unica voce, cercando di non interagire a livello spaziale con quella voce, ha fatto si che questo fosse il film più difficile che ho fatto. Quella semplicità apparente che poi vedrete nel film è frutto di un complesso ragionamento di messa in scena. Abbiamo fatto vari ragionamenti, inizialmente avevamo pensato di avere un auricolare invisibile per sentire le voci, poi abbiamo pensato di farlo da soli imparando a memoria tutte le parti degli altri attori. alla fine la scelta è caduta sull’idea di avere un attore e un’attrice che ci leggevano tutte queste parti: ci è voluto un po’ di tempo per adattarsi”. Lo ha detto Edoardo Leo, attore, a margine della presentazione del film all’università Iulm, disponibile al cinema dal 20 febbraio.
(Sebastiana Risso/alanews)

Se non sei abbonato e vuoi acquistare questo video clicca qui