A luglio Martina Colombari compirà cinquant’anni. Oltre a essere madre e moglie, è un’attrice e attivista sociale con una carriera versatile. Racconta le sfide legate alla maternità e al figlio Achille, elaborando la sua esperienza personale. La genitorialità richiede tolleranza; per lei, cura di sé è fondamentale. Martina, ex Miss Italia, ha ridefinito il concetto di bellezza nella sua carriera. Il matrimonio con Billy Costacurta dura da quasi trent’anni, fondato su equilibrio e crescita. Sogna di vivere nuove esperienze, come un lancio col paracadute.
Nel panorama dello spettacolo italiano, Martina Colombari si distingue non solo come attrice e ex Miss Italia, ma anche come madre attenta e impegnata nella crescita del proprio figlio, Achille. Con un percorso di vita che abbraccia quasi cinquant’anni, Martina si trova a riflettere su temi di grande rilevanza, come il disagio giovanile e le sfide della maternità. “Achille sta meglio. La sua è la storia di tanti adolescenti e post-adolescenti in un mondo complicato”, racconta, evidenziando non solo la sua esperienza personale, ma anche una realtà condivisa da molte famiglie.
Un viaggio nel mondo dei giovani
Il disagio di Achille, figlio di due celebri personaggi pubblici, non è un caso isolato. Secondo un report dell’Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT), il 20% degli adolescenti italiani ha mostrato segnali di crisi emotiva, con ansia e depressione in aumento, specialmente durante e dopo la pandemia di COVID-19. La pressione sociale, amplificata dai social media, rappresenta un ulteriore fattore di stress. “I social si sono accaniti perché è figlio di due personaggi famosi, ma di situazioni come la sua ce ne sono tantissime”, spiega Martina, sottolineando come la fama possa diventare una spada a doppio taglio.
Martina e suo marito, il calciatore Billy Costacurta, hanno affrontato con determinazione le sfide legate alla crescita di Achille. “Gli siamo stati vicini come potevamo, facendo quello che dovevamo per capire il suo disagio. Ora è tutto più chiaro, è seguito dalle persone giuste. Ci è voluto del tempo”, afferma. Questa testimonianza non solo rispecchia la loro dedizione come genitori, ma sottolinea anche l’importanza di chiedere aiuto e di avvalersi di professionisti quando le cose si fanno difficili.
La genitorialità in un mondo complesso
Martina offre una visione realistica della genitorialità: “Tenetevi pronte. Un genitore non è un carabiniere, deve a un certo punto tirarsi indietro”. Queste parole riflettono una consapevolezza profonda, tipica di chi ha affrontato e superato momenti di fragilità. Il bilanciamento tra il desiderio di proteggere e la necessità di dare autonomia ai propri figli è una delle sfide più grandi per i genitori moderni. La pressione per controllare ogni aspetto della vita dei propri figli potrebbe sembrare naturale, ma come spiega Martina, è fondamentale imparare a fidarsi.
La sua naturale inclinazione a pianificare ogni dettaglio, come organizzare ristoranti e viaggi, è un tratto distintivo della sua personalità. “Ancora non siamo partiti per la tournée e io ho già prenotato ovunque i ristoranti dove mangeremo. Ma devo diventare più tollerante, non tutto può dipendere da me”, ammette, dimostrando un’apertura al cambiamento e alla crescita personale.
La bellezza e la resilienza di una donna moderna
Martina Colombari non è solo una figura di spicco nel mondo dello spettacolo, ma anche un esempio di resilienza e adattamento. La sua bellezza, che ha contraddistinto la sua carriera, è stata una risorsa, ma anche una sfida. “Io la mia bellezza l’ho sfruttata come se fosse stata un talento, anche se non lo è”, riflette. In un ambiente dove l’aspetto fisico può offuscare le capacità professionali, Martina ha saputo reinvestire la sua immagine in chiave di credibilità, dimostrando che il valore di una persona va oltre l’apparenza.
La sua lunga relazione con Billy Costacurta è un altro aspetto significativo della sua vita. “Siamo quasi un unicum in mezzo a un universo di divorziati e separati… Ci bilanciamo. Abbiamo un’intimità e una serenità che hanno fatto evolvere il nostro amore”, racconta, testimoniando il potere della comunicazione e della comprensione reciproca in una coppia. La bellezza del loro legame risiede nella capacità di evolversi insieme, affrontando le sfide della vita in modo collaborativo.
Martina ha ancora tanti sogni e desideri. “Achille qualche mese fa aveva prenotato un lancio col paracadute, poi non se n’è fatto niente per il brutto tempo… E vorrei tanto tornare ad Haiti, dove sono stata con la Fondazione Rava“, confida, esprimendo un desiderio di avventura e impegno sociale. La sua vita è un continuo movimento verso nuove sfide e opportunità, un esempio di come si possa affrontare il futuro con coraggio e determinazione.