Sanremo 2025, Andrea Settembre: “Mio brano triste ma liberatorio”
La giovane promessa in gara: “Siate fragili, piangere non è da perdenti”
Spettacolo (Sanremo). “Io penso che il potere della musica sia quello di liberare, ‘Vertebre’ è nata proprio per quello, per me è un’azione liberatoria”, queste le parole di Andra Settembre, in gara tra le nuove proposte al Festival di Sanremo. “Oggi c’è molta paura di mostrarsi fragili”, continua, “la mia è una generazione fragile, ma non bisogna avere paura di mostrare le proprie debolezze, piangere non è da perdenti”. Essere a Sanremo è un grande sogno per Andrea Settembre, che su quel palco vuole “emozionarsi ed emozionare”. (Gennaro Bianco/alanews)
Se non sei abbonato e vuoi acquistare questo video clicca qui
Regeni, Conte: "Da al-Sisi collaborazione solo a parole" "Per me normalizzazione rapporti passava da questo…
Sanremo, Coma Cose: "La canzone è un inno a vivere il presente e la contemporaneità"…
Regeni, Bonvicini: "Egiziani reticenti nelle informazioni, Massari ci disse dei segni di tortura" Il primo…
Milano, 11 febbraio – Mercoledì 12 febbraio aprirà il primo negozio fisico di Amazon in…
Sanremo, i primi pronostici tra chi attende la prima serata del Festival La città di…
Almasri, Bonafè: "Il Ministro è venuto a prenderci in giro, siamo stufi" "Governo doveva perseguire…