Teatro, Mastrella: “Con l’isolamento sociale vogliono dividerci”
“Teatro e cinema indipendenti repressi perché sviluppano un linguaggio critico”
SPETTACOLO (Roma). “In passato trovavo molta difficoltà perché le persone non capivano il nostro immaginario, adesso invece recepiscono”. Ha dichiarato l’artista, scultrice e regista Flavia Mastrella. “L’annuncio dell’isolamento sociale l’ho percepito come una dichiarazione di intenti: vogliono dividerci, non possiamo agire insieme, non possiamo contestare. C’è un abbrutimento del sistema culturale, è un obiettivo di questi tecnocrati. Il cinema e il teatro indipendenti sono infatti le discipline più represse perché sono quelle che possono organizzare il linguaggio dell’immagine in modo critico per la crescita intellettuale. Credo comunque che le cose ricominceranno perché si andrà in saturazione di questo mondo tecnologico”. Ha concluso Flavia Mastrella, vincitrice del Leone d’oro alla carriera nel 2018 insieme al performer Antonio Rezza. (f.rostelli)
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