https://www.alanews.it/wp-content/uploads/2025/03/20250319171514_Appiano_Gentile_l_allenamento_della_Nazionale_in_vista_della_sfida_contro_la_Germania.jpg
Dopo un primo tempo deludente, l’Italia rimonta contro la Germania nel secondo, chiudendo 3-3. La doppietta di Moise Kean e il gol di Raspadori non bastano, mentre controversa è la mancata decisione dell’arbitro per un rigore su Di Lorenzo.
In una partita emozionante e carica di colpi di scena, Germania e Italia hanno concluso il loro incontro di Nations League con un sorprendente pareggio per 3-3 a Dortmund. Questo risultato ha garantito alla Germania la qualificazione alle final four, ma ha anche sollevato polemiche, in particolare per un rigore non concesso all’Italia, che ha acceso un dibattito tra esperti e tifosi.
Il primo tempo è stato caratterizzato da un netto predominio della Germania, che ha chiuso il parziale in vantaggio di tre reti. La prima rete è arrivata al 30’ grazie a un rigore trasformato da Joshua Kimmich, assegnato per un fallo di Buongiorno su Kleindienst. Da quel momento, l’Italia ha mostrato segnali di difficoltà e, al 36’, ha rischiato di subire il secondo gol: Donnarumma ha compiuto una parata prodigiosa su un colpo di testa di Kleindienst. Tuttavia, la distrazione della difesa azzurra ha permesso a Musiala di segnare a porta vuota dopo un calcio d’angolo battuto rapidamente, portando il punteggio sul 2-0.
La Germania non si è fermata e al 45’ ha trovato la terza rete con un colpo di testa di Kleindienst, fissando il punteggio sul 3-0, nonostante un intervento tardivo di Donnarumma. Il primo tempo si è concluso con un’Italia completamente stordita e un pubblico tedesco in visibilio.
Nella ripresa, però, gli azzurri hanno dimostrato grande carattere e determinazione. Moise Kean ha aperto le danze per il recupero con una doppietta che ha riacceso le speranze italiane. Al 70’, Raspadori ha accorciato ulteriormente le distanze trasformando un calcio di rigore, contestato dai tedeschi, ma convalidato dall’arbitro dopo consulto VAR.
L’episodio del rigore non assegnato all’Italia per un fallo di Di Lorenzo in area ha sollevato polemiche e ha alimentato il dibattito sul VAR e sull’arbitro Marciniak. Molti esperti di calcio hanno sottolineato l’importanza di una maggiore coerenza nelle decisioni arbitrali, soprattutto in partite di tale rilevanza.
Il match si è chiuso con un 3-3 che, sebbene non abbia permesso all’Italia di ottenere i tre punti, ha dimostrato la resilienza della squadra e ha messo in luce le potenzialità di un gruppo giovane e talentuoso.
OpenAI prevede che il fatturato triplicherà a 12,7 miliardi di dollari nel 2025. Microsoft, principale…
Dal tardo pomeriggio di mercoledì 26 marzo, la nave oceanografica Fugro Mercator non è più…
Il Dipartimento della Salute degli USA ha annullato 12 miliardi di dollari in sovvenzioni federali…
Avengers: Doomsday vede il ritorno di Chris Hemsworth nei panni di Thor, Anthony Mackie come…
Meloni, selfie e cibo per la premier tra gli stand di 'Agricoltura É' a Roma…
Dazi, Meloni: "Come tutelare il Made in Italy? Con la diplomazia" Meloni tra gli stand…