Jannik Sinner è pronto a estendere la sua striscia di permanenza da numero 1, e a Parigi può arrivare un traguardo storico
Jannik Sinner si avvicina a un’impresa che lo consacrerebbe ulteriormente nel panorama del tennis mondiale. Il 10 giugno 2024, al termine di un emozionante Roland Garros, Sinner è diventato il primo italiano a conquistare il titolo di numero 1 del mondo. Da quel giorno, il giovane campione ha mantenuto saldamente il suo posto in vetta al ranking ATP, raggiungendo attualmente 42 settimane consecutive da numero 1. Con la sconfitta di Alexander Zverev ai quarti di finale del Masters di Miami, Sinner è ormai certo di arrivare a un totale di 47 settimane, ma la vera sfida si prospetta al Roland Garros di quest’anno, dove potrebbe superare la soglia delle 52 settimane, un’impresa riuscita solo a pochi eletti nella storia del tennis.
La possibilità di entrare nell’élite del tennis
Nonostante la squalifica per il caso Clostebol – che lo terrà fermo fino al 4 maggio -, Sinner intravede la possibilità di entrare in un ristretto gruppo di leggende del tennis. Dal 1973 a oggi, infatti, solo quattro tennisti sono riusciti a mantenere il primo posto per più di 52 settimane. Tra questi troviamo: Roger Federer con 237 settimane, Jimmy Connors con 160 settimane, Lleyton Hewitt che si è fermato a 75 e Novak Djokovic, che ha trascorso 53 settimane di seguito da numero 1.
Sinner, attualmente, è in corsa per unirsi a questo prestigioso club, impresa che lo consacrerebbe tra i miglioir atleti di questo sport.
Le sfide affrontate
La sua ascesa alla vetta non è stata priva di ostacoli. Solo pochi sanno che, mentre conquistava il titolo di numero 1, Sinner stava affrontando anche un processo per una positività al Clostebol. Questa situazione lo ha messo a dura prova, ma non ha influito sulla sua determinazione in campo. Nonostante l’assenza di competizioni recenti, Sinner ha visto i suoi diretti rivali, come Zverev e Carlos Alcaraz, faticare a impensierirlo. La recente eliminazione di Zverev a Miami ha praticamente chiuso la porta a qualsiasi tentativo di spodestarlo prima degli Internazionali d’Italia, dove il ritorno di Sinner è atteso con grande entusiasmo.
L’importanza del torneo di Roma
Il torneo di Roma, che avrà inizio il 7 maggio, rappresenta un’importante occasione per Sinner. Non solo potrebbe accumulare nuovi punti preziosi, ma avrà anche il supporto del pubblico di casa, un fattore che potrebbe rivelarsi decisivo. A differenza di Zverev, che deve difendere i punti conquistati lo scorso anno, Sinner non ha alcun punto da proteggere, il che significa che ogni vittoria rappresenterà un passo avanti verso il consolidamento della sua posizione di leader del ranking.
Con l’obiettivo di raggiungere le 52 settimane al numero 1, Sinner potrebbe anche ambire a superare il traguardo delle 65 o 66 settimane, qualora mantenesse una buona continuità di risultati fino agli US Open, dove difenderà il titolo conquistato nel 2024. L’idea di eguagliare o addirittura superare i record di grandi campioni come Djokovic è un pensiero che può galvanizzare il giovane tennista, ma è fondamentale per lui rimanere concentrato e non lasciarsi distrarre dalle aspettative.
In vista del Roland Garros, il countdown è già iniziato. Ogni settimana che passa è un passo più vicino a un traguardo che potrebbe non solo riscrivere la storia del tennis italiano, ma anche posizionare Sinner tra i nomi più illustri del tennis mondiale. I numeri che lo circondano sono impressionanti, ma ciò che conta di più è la sua capacità di affrontare le sfide che lo attendono. Con il sostegno dei suoi tifosi e la determinazione che lo contraddistingue, Jannik Sinner è pronto a scrivere un nuovo capitolo della sua carriera e della storia del tennis.