L’ex tennista si dice tranquillo sul ritorno dalla squalifica del numero 1 al mondo: “Sta lavorando per migliorare sulla terra”
L’ex campione di tennis Adriano Panatta ha recentemente condiviso il suo ottimismo riguardo al ritorno in campo di Jannik Sinner, attualmente il numero uno del mondo. La sua squalifica scadrà il prossimo 4 maggio, e Panatta è convinto che Sinner sarà pronto per affrontare gli imminenti Internazionali d’Italia a Roma. Durante la presentazione della 24ª edizione dell’evento “Banca Generali un campione per amico”, ha affermato: “Sinner è pronto per Roma, e a volte una pausa può rivelarsi benefica”. Questo periodo di inattività potrebbe essere stato sfruttato dal giovane talento per affinare il suo gioco sulla terra battuta, una superficie in cui deve migliorare.
La preparazione di Sinner
Panatta ha sottolineato che Sinner si sta allenando intensamente e ha mantenuto la prima posizione nel ranking ATP. “Non sono preoccupato; tre mesi di pausa non sono molti, soprattutto se utilizzati per migliorare”, ha dichiarato l’ex campione, evidenziando l’importanza di un approccio positivo verso le difficoltà.
La squalifica e il modello da seguire
In merito alla controversa squalifica di Sinner, Panatta ha preso una posizione netta, difendendolo con fermezza. “Lui non ha nulla a che fare con la squalifica. Ha fatto bene a patteggiare, visto che con la WADA non si sa mai come va a finire”, ha commentato, mettendo in luce l’intelligenza e la maturità del giovane giocatore. “È un modello da seguire per tutti gli sportivi, a volte è quasi troppo perfetto”, ha aggiunto, evidenziando il suo comportamento esemplare.
Le prospettive future
Quando si è trattato delle possibilità di Sinner di vincere a Roma e, successivamente, a Parigi, Panatta ha mostrato una fiducia incrollabile. “Prima o poi conquisterà quei tornei, se non quest’anno, sicuramente il prossimo. È pronto per vincere tutto”, ha affermato. Inoltre, ha espresso ottimismo anche riguardo al ritorno di Matteo Berrettini ai massimi livelli, sottolineando che, nonostante le difficoltà, Berrettini sta recuperando bene.
Infine, Panatta ha discusso dell’importanza del giusto supporto tecnico e psicologico nel percorso di un atleta, commentando il cambiamento di coach per Paolini. “Ogni giocatore deve ponderare le proprie scelte, anche Sinner ha cambiato Piatti, che lo ha cresciuto. Le relazioni professionali evolvono, è naturale”, ha detto, mettendo in evidenza come le scelte strategiche siano fondamentali per il successo.