In questo articolo esploreremo i diversi tipi di bot e come possono essere utilizzati per migliorare la nostra attività
I bot sono programmi automatizzati che svolgono compiti specifici in modo efficiente e veloce. Con l’avvento dell’intelligenza artificiale e della comunicazione in tempo reale attraverso internet, i bot sono diventati uno strumento essenziale per molte aziende e organizzazioni. Possono essere utilizzati per una vasta gamma di attività, come la risposta automatica a domande frequenti, la prenotazione di appuntamenti o la gestione di grandi quantità di dati.
In questo articolo esploreremo i diversi tipi di bot e come possono essere utilizzati per migliorare la nostra attività.
I bot di tipo spider sono utilizzati per raccogliere informazioni da siti web. Essi navigano attraverso i siti, raccolgono informazioni e le trasferiscono a un database o ad un’applicazione specifica. I bot possono essere utilizzati per una vasta gamma di scopi, tra cui la raccolta di informazioni sulle attività commerciali, la creazione di copie di backup di siti web e la costruzione di indici di ricerca. A volte, i bot sono utilizzati anche per compiere attività dannose, come lo spamming o l’estrazione non autorizzata di informazioni private.
Quali sono le principali tipologie di bot?
Computer bot e internet bot differiscono tra loro per:
- Ambiente di esecuzione: un computer bot gira all’interno di un computer singolo, mentre un internet bot gira sul web e interagisce con diversi computer e servizi online.
- Scopo: un computer bot può essere utilizzato per automatizzare compiti all’interno di un computer, come la pulizia dei file temporanei o la copia di file in una posizione specifica. Al contrario, un internet bot è progettato per interagire con il web, ad esempio raccogliendo informazioni da siti web, inviando messaggi sui social media o effettuando acquisti online.
- Capacità: un computer bot ha accesso solo ai dati e alle risorse sul computer su cui gira, mentre un internet bot può accedere a una vasta quantità di informazioni e risorse sul web.
Impariamo a distinguere i cattivi
Gli hackers possono sfruttare i bot a proprio vantaggio, per questo è importante discernere le tipologie malevole.
I malware bot sono programmi automatizzati che sono stati creati per causare danni a computer e reti. Questi bot sono spesso utilizzati dai cyber criminali per diffondere virus, raccogliere informazioni sensibili, rubare dati bancari o addirittura prendere il controllo di computer e reti.
Gli internet bot sono programmi automatizzati che interagiscono con il web. Mentre molti di questi sono innocui e sono stati creati per compiere compiti specifici, come ad esempio raccogliere informazioni da siti web o inviare messaggi sui social media, alcuni possono essere pericolosi.
Inoltre, i malware bot possono essere utilizzati per creare botnet, ovvero reti di computer infetti che possono essere controllati da un unico punto. Le botnet possono essere utilizzate per attacchi DDoS (Distributed Denial of Service), che consistono nel bersagliare un sito web con richieste fino a quando il server non risponde più per questioni legate alla capacità.
Uno dei modi più comuni in cui i bot infettano i computer è tramite download. Il malware viene distribuito tramite social media o messaggi e-mail che suggeriscono di fare clic su un collegamento. Questo è spesso rappresentato in forma di immagine o video.
Ecco un elenco di possibili bot malevoli:
SpamBot
Possono acquisire indirizzi e-mail dalle pagine di contatto di siti web. In alternativa, possono pubblicare contenuti pubblicitari su forum o sezioni relative ai commenti per dirigere il traffico verso siti web specifici.
Chatterbot malevoli
I siti web e le app dei servizi di appuntamenti sono un terreno fertile per questo tipo di bot. Questi si fingono persone, emulando l’interazione umana e ingannando le persone che non si rendono conto di chattare con programmi dannosi che mirano a ottenere informazioni personali, inclusi dati di carte di credito.
Bot per il file sharing
Catturano le richieste degli utenti (come un film popolare o un album di un artista) e rispondono affermando di avere il file disponibile per il download, fornendo un link. Quando l’utente fa clic sul link, lo scarica e lo apre, infettando inconsapevolmente il proprio computer.
Inserimento di credenziali
Inseriscono nomi utente e password conosciuti, di solito provenienti da violazioni di dati, nelle pagine di login per ottenere accesso non autorizzato agli account utente.
Bot DDoS
Generano una enorme mole di traffico per sovraccaricare le risorse di un server e impedire il funzionamento di un servizio.
Attacchi di negazione inventario
Mirano a negozi online per generare la indisponibilità dei relativi prodotti. In questo tipo di attacco, i bot malintenzionati, selezionano articoli dal negozio online e li aggiungono al carrello, senza mai completare la transazione. Di conseguenza, quando un utente legittimo vuole acquistare il prodotto, riceve un messaggio di prodotto esaurito, anche se l’articolo è disponibile.
Scanner di vulnerabilità
Esaminano milioni di siti alla ricerca di vulnerabilità, che vengono poi segnalate a colui che ha creato il malware. A differenza dei bot autentici, che informerebbero il proprietario del sito web, questi bot malevoli sono creati per riportare a una persona, che poi vende le informazioni o le utilizza per hackerare i siti web.
Bot per frodi pubblicitarie
Simulano clic fraudolenti sugli annunci a pagamento, causando milioni di perdite l’anno per gli inserzionisti, e agiscono spesso camuffati da traffico legittimo. Senza un efficiente software di rilevamento dei bot, queste azioni possono causare un grande impatto sul budget pubblicitario degli inserzionisti.
Generatori di traffico web
Programmi automatici utilizzati per sovraccaricare i server di posta o sottrarre dati su larga scala.
Esistono anche i buoni
Oltre a quelli malevoli appena esaminati, esistono anche diverse forme di bot che aiutano a svolgere compiti ripetitivi. Ne esistono una moltitudine, ad esempio:
Chatbot
Bot che simulano la conversazione umana rispondendo a determinate frasi con risposte programmate.
Bot social
Bot che operano su piattaforme di social media e vengono utilizzati per generare automaticamente messaggi, sostenere idee, agire come follower degli utenti e come account falsi per ottenere molti followers. È difficile identificare i social bot perché possono mostrare un comportamento simile a quello di utenti reali.
Bot per gli acquisti online
Scandiscono diversi negozi online per individuare e proporre il miglior prezzo dei prodotti cercati dagli utenti.
Spider bot o web crawler
Scansionano i contenuti delle pagine web su Internet per aiutare Google e altri motori di ricerca a capire come rispondere al meglio alle query di ricerca degli utenti. Gli spider scaricano HTML e altre risorse, ad esempio CSS, JavaScript e immagini, e li utilizzano per elaborare il contenuto del sito.
Web scraping crawler
Bot che leggono i dati dai siti web con l’obiettivo di salvarli offline e consentirne il riutilizzo. Possono scaricare intere pagine web oppure contenuti specifici, come nomi e prezzi dei prodotti sui siti Web di e-commerce.
In alcuni casi, lo scraping è legittimo e può essere consentito dai proprietari di siti web. In altri casi, gli operatori di bot potrebbero violare i termini di utilizzo di siti Web o sottrarre materiale sensibile o protetto da copyright.
Knowbot
Raccolgono informazioni per conto degli utenti, visitando automaticamente i siti Web per recuperare informazioni che soddisfano determinati criteri.
Bot di monitoraggio
Utilizzati per monitorare l’integrità di siti Web o di sistemi. Downdetector.com è un esempio di sito indipendente che fornisce informazioni sullo stato in tempo reale, comprese le interruzioni, di siti Web e altri tipi di servizi.
Bot transazionali
Usati per completare transazioni per conto di esseri umani.
Download bot
Si usano per scaricare automaticamente software o app mobili. Possono essere utilizzati per manipolare le statistiche di download, ad esempio per ottenere più download sugli app store più diffusi e aiutare le nuove app ad apparire in cima alle classifiche.
Un aspetto negativo di questo tipo di bot, è che possono anche essere utilizzati per attaccare i siti, creando download falsi come parte di un attacco Denial of Service (DoS).
Bot per l’emissione di biglietti
Acquistano automaticamente biglietti per eventi popolari, con l’obiettivo di rivenderli per profitto. Questa attività, illegale in molti paesi, può rappresentare una noia per gli organizzatori di eventi, i venditori legittimi di biglietti e i consumatori. I bot di biglietteria sono spesso sofisticati, emulando il comportamento degli acquirenti umani.
Come capire se un computer è stato infettato da bot?
Ci sono alcuni segnali che possono indicare che un computer è infetto da un bot:
Rallentamento del sistema: il computer può diventare lento o rallentare la navigazione web a causa dell’utilizzo di risorse da parte del bot.
Utilizzo anomalo della CPU: se il computer sembra lavorare molto intensamente senza un motivo apparente, questo può essere un segnale di un bot in esecuzione.
Pop-up o pubblicità inattese: i bot spesso vengono utilizzati per la pubblicità e possono mostrare pop-up o annunci.
Connessioni inattese ad Internet: se il computer stabilisce connessioni ad Internet senza interazione utente, questo può essere un segnale di un bot in esecuzione.
Vantaggi e svantaggi dei bot
Avendo esaminato gli elementi distintivi dei diversi tipi di bot, possiamo ora discernere caratteristiche positive e negative.
Tra quelle positive vi sono:
- Efficienza: sono molto veloci nell’elaborazione di informazioni e nell’esecuzione di compiti, rispetto agli esseri umani.
- Disponibilità 24/7: possono lavorare 24 ore su 24, 7 giorni su 7, senza bisogno di riposo o ferie.
- Costo ridotto: non richiedono salari o benefit, il che significa che i costi operativi possono essere ridotti.
- Precisione: sono in grado di eseguire compiti ripetitivi con una precisione molto alta, riducendo gli errori umani.
Le caratteristiche negative possono invece essere le seguenti:
- Limitazioni cognitive: non possono pensare fuori dagli schemi e hanno difficoltà a risolvere problemi complessi.
- Dipendenza dal codice: funzionano solo se il loro codice è corretto e ben scritto.
- Privacy e sicurezza: possono rappresentare una minaccia per la privacy e la sicurezza se non sono programmati in modo sicuro.
- Impatto sull’occupazione: l’utilizzo di bot può portare a una riduzione dei posti di lavoro.
In conclusione, i bot possono essere utili strumenti per migliorare l’efficienza e la produttività in molte attività, ma è importante essere consapevoli delle loro limitazioni e delle possibili minacce per la privacy e la sicurezza. L’utilizzo di bot deve essere ben pianificato e monitorato per garantire che i vantaggi siano realmente ottenuti senza causare danni o effetti negativi indesiderati.
Autore: Marco Marra