BYD presenta nuovo sistema di ricarica rapida per veicoli elettrici: tempi paragonabili al rifornimento di carburante

BYD ha ideato un sistema che potrebbe rivoluzionare la ricarica dei veicoli elettrici: ecco tutto ciò che c’è da sapere a riguardo

Negli ultimi anni, il mercato dei veicoli elettrici ha vissuto una trasformazione radicale, con aziende di tutto il mondo che cercano di innovare per rispondere a una domanda in continua crescita. In questo scenario, il colosso cinese BYD (Build Your Dreams) ha recentemente attirato l’attenzione annunciando un nuovo sistema di ricarica in grado di rivoluzionare l’esperienza degli utenti di veicoli elettrici. Durante un evento trasmesso in diretta dalla sede centrale di Shenzhen, il fondatore Wang Chuanfu ha presentato la “super e-platform”, un sistema di ricarica che promette tempi di ricarica paragonabili a quelli per il rifornimento di un veicolo a benzina.

Un passo avanti nella ricarica dei veicoli elettrici

La nuova piattaforma di BYD è in grado di raggiungere picchi di ricarica fino a 1.000 kilowatt (kW), consentendo ai veicoli di percorrere fino a 400 chilometri con una ricarica di appena cinque minuti. Questo rappresenta un significativo passo avanti rispetto ai supercharger di Tesla, che attualmente offrono velocità di ricarica fino a 500 kW. Le velocità di ricarica elevate sono considerate un fattore cruciale per aumentare l’adozione dei veicoli elettrici, alleviando l’ansia da ricarica che molti consumatori ancora avvertono.

Wang ha dichiarato: “Per risolvere completamente l’ansia da ricarica dei nostri utenti, abbiamo perseguito l’obiettivo di rendere il tempo di ricarica dei veicoli elettrici breve come quello di rifornimento dei veicoli a benzina“. Questo approccio non solo rappresenta una sfida per i concorrenti, ma potrebbe anche cambiare la percezione pubblica riguardo all’uso dei veicoli elettrici.

Un mercato in fermento

Il timing dell’annuncio di BYD è particolarmente strategico. Tesla, che ha dominato il mercato dei veicoli elettrici negli ultimi anni, sta affrontando una crisi di fiducia tra gli investitori. Dal picco di 1,5 trilioni di dollari nel dicembre 2022, il valore di mercato di Tesla è diminuito di quasi il 50%, in parte a causa di mancate previsioni di vendita e di una crescente pressione per sviluppare veicoli autonomi, una promessa che Elon Musk ha fatto senza concretizzarla per oltre un decennio.

Il crollo delle azioni di Tesla è stato accentuato da fattori esterni, tra cui le recenti dichiarazioni di Musk su questioni politiche di destra in Europa. In questo contesto, il nuovo sistema di ricarica di BYD potrebbe rappresentare un colpo significativo per Tesla, già in difficoltà, con le sue azioni che hanno registrato un calo dell’4,8% in un solo giorno.

Un’infrastruttura in crescita

BYD ha annunciato anche la costruzione di una rete di oltre 4.000 stazioni di ricarica ultraveloce in tutta la Cina per supportare la nuova piattaforma. Tuttavia, l’azienda non ha specificato né il cronoprogramma né l’importo totale degli investimenti necessari per completare questa infrastruttura. Ad oggi, i proprietari di veicoli BYD si sono basati principalmente su stazioni di ricarica di altri produttori o su punti di ricarica pubblici gestiti da operatori terzi.

La Cina ha visto una vera e propria corsa all’installazione di stazioni di ricarica negli ultimi anni, con competitor come Nio, Li Auto, Xpeng e Zeekr che hanno investito significativamente in questo settore. La competizione si sta intensificando e le aspettative per la ricarica rapida aumentano, rendendo la sfida ancora più avvincente.