Uno smartphone con il logo di TikTok sul display | Unsplash @Solen Feyissa - Alanews.it
Nel contesto attuale della vendita di TikTok, la Casa Bianca sta svolgendo un ruolo cruciale e senza precedenti. Con oltre 170 milioni di utenti negli Stati Uniti, TikTok ha rapidamente conquistato una posizione di preminenza nel panorama dei social media. Tuttavia, l’applicazione, di proprietà della società cinese ByteDance, ha sollevato preoccupazioni significative riguardo alla sicurezza dei dati e alla privacy degli utenti americani. Di fronte a tali timori, la Casa Bianca ha intrapreso un’azione diretta e attiva nel processo di vendita dell’app, un intervento che segna un cambiamento nel modo in cui il governo si relaziona con le aziende tecnologiche.
Il vicepresidente JD Vance ha assunto la direzione dell’asta per la vendita degli asset statunitensi di TikTok, un impegno che ha suscitato interrogativi riguardo al coinvolgimento governativo negli affari privati. Secondo l’analista legale Richard Briffault, docente alla Columbia Law School, il livello di intervento della Casa Bianca è senza precedenti. Questo approccio ha reso il processo di vendita più complesso del previsto, introducendo variabili che potrebbero influenzare l’esito finale.
Durante l’asta, sono stati identificati quattro gruppi principali di offerenti, tra cui nomi noti come:
Il principale avvocato di Vance, Sean Cooksey, sta fungendo da intermediario principale, fornendo feedback e suggerendo modifiche alle offerte. Questo coinvolgimento diretto della Casa Bianca ha sollevato interrogativi sul potere e sull’influenza del governo nel determinare l’esito dell’asta.
Il processo di vendita di TikTok presenta diverse incertezze. Non ci sono attivi definiti da acquistare, né una chiara valutazione dell’azienda. Inoltre, ByteDance non ha incaricato una banca d’investimento per guidare l’operazione. McCourt ha descritto il processo come altamente fluido, evidenziando i potenziali rischi associati alla partecipazione di Pechino. Se non si raggiungesse un accordo soddisfacente, ByteDance potrebbe decidere di chiudere l’app negli Stati Uniti.
La scadenza per presentare le offerte è fissata al 5 aprile, e Vance prevede di avere un quadro generale dell’accordo entro quella data. Tuttavia, l’incertezza regna sovrana e molti potenziali acquirenti si trovano a fronteggiare un contesto di trattative in continua evoluzione.
Il valore di TikTok varia notevolmente a seconda delle caratteristiche incluse nell’offerta. Se l’algoritmo distintivo dell’app fosse incluso, gli analisti finanziari stimano che il valore potrebbe oscillare tra i 50 e i 100 miliardi di dollari. Senza questo elemento cruciale, la valutazione si ridurrebbe a una cifra compresa tra 40 e 50 miliardi di dollari. ByteDance ha indicato che l’intera compagnia potrebbe valere oltre 315 miliardi di dollari.
L'incidente mortale, che è avvenuto sulla statale 194 nel territorio di Carlentini, in provincia di…
Medicina, Bruscella (Udu): "Facoltà non sono pronte, strutture fatiscenti e meno fondi agli atenei" "Bernini…
Quest'anno, Tom & Jerry festeggiano un traguardo straordinario: il loro 85° anniversario. Questo celebre duo,…
Università, Bruscella (Udu): "Bernini ha fallito sulle residenze, a rischio i fondi Pnrr" Il coordinatore…
Diritti delle donne, l'assessore regionale Nardini: "Corpo femminile non rispettato" in Regione Toscana iniziativa contro…
Palazzo Chigi rivela: "Ponte aereo della Giordania con elicotteri resi disponibili dal ministero della Difesa,…