Il logo di TikTok | Unsplash @Alexander Shatov - Alanews.it
Il futuro di TikTok negli Stati Uniti è incerto, con la scadenza della proroga concessa dagli Usa che si avvicina e una possibile chiusura della piattaforma all’orizzonte (perlomeno negli Stati Uniti). In questo contesto, Perplexity AI è emersa come una delle potenziali acquirenti della divisione americana di TikTok. Questa notizia ha catturato l’attenzione di investitori e analisti, dato che la società di San Francisco, famosa per il suo motore di ricerca basato su intelligenza artificiale, ha annunciato di voler raccogliere circa 18 miliardi di euro (circa 18 miliardi di dollari) per completare l’operazione.
Tuttavia, l’importo proposto da Perplexity AI potrebbe risultare insufficiente rispetto al valore complessivo di TikTok, stimato attorno ai 300 miliardi di euro. Questo solleva interrogativi sulla fattibilità dell’acquisizione, specialmente in un mercato così volatile e competitivo. La proposta di Perplexity AI non si limita a una semplice acquisizione, ma include anche l’intenzione di rendere open-source l’algoritmo che gestisce le raccomandazioni della piattaforma. Questa mossa potrebbe rispondere alle crescenti preoccupazioni politiche riguardanti la sicurezza dei dati e la privacy degli utenti.
In un comunicato ufficiale, Perplexity ha affermato: “L’infrastruttura sarebbe sviluppata e mantenuta in data center americani con supervisione americana, garantendo l’allineamento con gli standard e le normative nazionali sulla privacy.” Questa posizione potrebbe rassicurare i legislatori statunitensi, preoccupati per le possibili infiltrazioni da parte di entità straniere. Perplexity ha sottolineato la necessità di liberare i feed di contenuti dalle influenze di “governi stranieri e monopolisti globalisti”, suggerendo un approccio più trasparente nella gestione della piattaforma.
La corsa per l’acquisizione di TikTok coinvolge diversi attori di spicco. Negli ultimi mesi, si sono diffuse voci sull’interesse di Elon Musk, CEO di Tesla e SpaceX, noto per la sua influenza nel mercato tecnologico. Anche il famoso creator Mr. Beast, che ha raccolto miliardi per progetti innovativi, è stato accostato a questa operazione. Tuttavia, l’attuale proprietaria cinese di TikTok, ByteDance, sembra riluttante a cedere la piattaforma, complicando ulteriormente la situazione.
Con la scadenza che si avvicina, TikTok si trova in una posizione precaria. Se non si concretizzerà un’acquisizione da parte di un’entità americana, la piattaforma potrebbe affrontare un bando permanente negli Stati Uniti. Questo scenario avrebbe conseguenze devastanti per i milioni di utenti e creator che utilizzano TikTok per esprimere la propria creatività e costruire comunità online. Le ripercussioni di un bando non si limiterebbero alla perdita di accesso a un’app popolare, ma si estenderebbero a una crisi per l’industria dei contenuti digitali e per gli inserzionisti.
La piattaforma ha rivoluzionato il mondo del marketing e della pubblicità, dando voce a milioni di creator e cambiando il modo in cui i marchi interagiscono con il pubblico. In questo clima di incertezze, la possibilità che Perplexity AI diventi il nuovo custode di TikTok negli Stati Uniti rappresenta un evento cruciale. La decisione finale non solo definirà il futuro della piattaforma, ma potrebbe anche influenzare le dinamiche del mercato tecnologico e della privacy digitale a livello globale. Con l’attenzione crescente sulla regolamentazione delle tecnologie sociali, sarà interessante osservare come si evolverà questa situazione nei prossimi mesi.
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