Roma, 24 aprile – Negli ultimi attacchi israeliani sulla Striscia di Gaza, si registra un drammatico bilancio di almeno 45 morti e oltre 100 feriti, secondo fonti mediche palestinesi. Nella giornata di ieri si contavano 39 vittime, con un aumento durante la notte
Un’intensa escalation di violenza ha colpito la Striscia di Gaza nelle ultime 24 ore, con attacchi aerei israeliani che hanno causato la morte di almeno 45 persone e il ferimento di oltre 100, come riportato da fonti mediche palestinesi e dall’emittente Al Jazeera. La situazione, già precaria, si è aggravata ulteriormente, facendo crescere la preoccupazione per il numero crescente di vittime civili.
Operazioni militari e obiettivi di Hamas
Le operazioni militari di Israele, finalizzate a colpire obiettivi considerati di Hamas, hanno avuto luogo in un contesto di tensione crescente tra le due fazioni. Nella sola giornata di ieri, il bilancio degli uccisi era di 39, ma la notte ha portato un incremento del tragico conteggio, evidenziando la brutalità degli scontri. I raid hanno colpito diverse aree densamente popolate, suscitando l’ira della comunità internazionale e sollevando interrogativi sull’uso della forza da parte di Israele.
Condizioni critiche delle strutture sanitarie
I testimoni oculari riferiscono di esplosioni violente che hanno scosso il territorio, mentre le organizzazioni umanitarie avvertono che le strutture sanitarie locali, già sotto pressione, si trovano ora in condizioni critiche, incapaci di far fronte al numero crescente di feriti. Le ambulanze, spesso sovraccariche, faticano a raggiungere i luoghi degli attacchi, complicando ulteriormente la situazione.