Il panorama cinematografico italiano sta attraversando una fase di grande fermento, con film che non solo catturano l’attenzione del pubblico, ma anche incassi che raccontano storie di successo. In cima alla classifica degli incassi troviamo Angelo Duro, il comico palermitano noto per il suo stile provocatorio e anti politically correct. Con il suo primo film da protagonista, “Io sono la fine del mondo”, Duro ha conquistato la vetta, registrando un incasso straordinario di quasi 2 milioni e 349 mila euro in soli quattro giorni, nonostante una promozione limitata e una distribuzione in poco più di 300 sale. Questo risultato, con una media di 7.128 euro per 328 schermi, dimostra che il talento e il carisma possono superare le limitazioni promozionali.
“Io sono la fine del mondo” è una commedia scritta a quattro mani dallo stesso Duro e da Nunziante. In questa pellicola, l’attore esplora temi di attualità con il suo tipico umorismo tagliente, attirando un pubblico variegato. La performance di Duro, che vanta una carriera consolidata in televisione e teatro, ha senza dubbio contribuito al successo del film, permettendo al pubblico di identificarsi con i suoi personaggi e le sue battute.
In seconda posizione troviamo “Diamanti”, diretto da Ferzan Ozpetek, un film che presenta un cast femminile stellare, comprendente nomi del calibro di Luisa Ranieri, Jasmine Trinca e Elena Sofia Ricci. Questo film, in sala da quattro settimane, ha guadagnato quasi 1 milione e 798 mila euro nell’ultimo fine settimana, portando il suo incasso totale a ben 12 milioni e 716 mila euro. “Diamanti” si distingue non solo per il suo successo commerciale, ma anche per essere il primo incasso per un film italiano del 2025 e il secondo miglior incasso per un film italiano dopo “C’è ancora domani” di Paola Cortellesi dall’inizio della pandemia. La pellicola di Ozpetek mescola dramma e commedia, creando un’atmosfera coinvolgente che ha colpito il cuore del pubblico.
Al terzo posto della classifica troviamo “Sonic 3”, il film con la mascotte di Sega, che ha raccolto un altro milione e 289 mila euro, portando il totale a poco più di 7 milioni in 15 giorni. La pellicola continua a riscuotere successo tra i più giovani, confermando la popolarità del personaggio del riccio blu. Scivola invece al quarto posto “Mufasa – Il Re Leone”, il prequel che ha incassato poco più di un milione nell’ultimo fine settimana, raggiungendo un totale di 20 milioni e 527 mila euro in un mese di programmazione.
Alcuni nuovi film si fanno notare nella top ten:
Negli spazi più alti della classifica Cinetel, troviamo anche “Nosferatu”, un horror che sfiora i 4 milioni totali in due settimane, e “Maria”, che ha raggiunto 2 milioni e 411 mila euro dopo 15 giorni. “Conclave” ha raggiunto quasi 4 milioni 866 mila euro in quattro settimane, mentre “Io e te dobbiamo parlare”, una commedia con Siani e Pieraccioni, ha totalizzato 9 milioni e 161 mila euro complessivi.
Nonostante un calo del 33% rispetto alla settimana precedente, gli incassi complessivi del box office dal 9 al 12 gennaio ammontano a 11.348.029 euro, segnando una crescita del 36,28% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Questo dato dimostra che il settore cinematografico italiano sta recuperando terreno e che il pubblico ha voglia di tornare in sala per vivere nuove esperienze sul grande schermo.
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