Chi siamo
Redazione
martedì 13 Maggio 2025
  • Login
  • Home
  • Ultim’ora
  • Politica
  • Cronaca
  • Esteri
  • Economia
  • Calcio
  • Sport
  • Tecnologia
  • Spettacolo
  • Cultura
No Result
View All Result
  • Home
  • Ultim’ora
  • Politica
  • Cronaca
  • Esteri
  • Economia
  • Calcio
  • Sport
  • Tecnologia
  • Spettacolo
  • Cultura
No Result
View All Result
  • Login
No Result
View All Result
Il deposito Eni di Calenzano

Il deposito Eni di Calenzano | Alanews.it

Calenzano, avvisi di garanzia a dirigenti Eni per presunti scarichi illeciti

di Redazione
8 Aprile 2025

Prato, 08 apr – La procura ha emesso quattro avvisi di garanzia e un decreto di ispezione, perquisizione e sequestro per quattro dipendenti dell’Eni, coinvolti nell’esplosione del deposito di Calenzano avvenuta il 9 dicembre scorso. Gli indagati sono accusati di aver effettuato scarichi non autorizzati di acque reflue nel fosso Tomerello, superando i limiti di idrocarburi consentiti

L’indagine avviata dalla Procura di Prato ha portato all’emissione di quattro avvisi di garanzia nei confronti di dirigenti dell’Eni, coinvolti in un caso che ha scosso la comunità di Calenzano. L’episodio in questione è l’esplosione del 9 dicembre scorso presso il deposito dell’azienda, che ha sollevato preoccupazioni non solo per la sicurezza dei cittadini, ma anche per l’impatto ambientale delle operazioni della compagnia petrolifera. In particolare, l’attenzione si è concentrata sugli scarichi abusivi di acque reflue nel fosso Tomerello, un corso d’acqua fondamentale per l’ecosistema locale.

Le accuse contro i dirigenti dell’Eni

Le indagini hanno rivelato che i dirigenti, già sotto esame per l’esplosione, sono accusati di aver autorizzato scarichi non autorizzati di liquidi industriali. Secondo la Procura, avrebbero utilizzato un bypass per collegare la vasca di fine trattamento del ciclo di depurazione al fosso, consentendo il rilascio di acque reflue con concentrazioni di idrocarburi superiori ai limiti di legge. Queste pratiche illecite non solo violano le normative vigenti, ma pongono seri interrogativi sulla gestione ambientale da parte dell’Eni e sulla vigilanza delle autorità competenti.

Il procuratore capo Luca Tescaroli ha sottolineato come le indagini siano state condotte con la massima cautela, cercando di raccogliere ogni elemento utile a chiarire la situazione. Le persone coinvolte sono Patrizia Boschetti, Luigi Cullurà, Emanuela Proietti e Marco Bini, tutti dirigenti di Eni con ruoli chiave nella gestione ambientale.

A questo punto, la procura ha avviato una consulenza tecnica per valutare le eventuali conseguenze ambientali degli sversamenti, cercando di comprendere se vi sia stato inquinamento delle acque sotterranee e dei corsi d’acqua circostanti il deposito. La richiesta di perquisizione ha interessato non solo il deposito di Calenzano, ma anche altre sedi di Eni Spa, con l’obiettivo di raccogliere documentazione e prove che possano chiarire la situazione.

Preoccupazioni per la salute pubblica e l’ambiente

L’episodio ha suscitato allarme tra i residenti di Calenzano e le associazioni ambientaliste, che temono per la salute pubblica e l’integrità degli ecosistemi locali. I fossi e i corsi d’acqua, come il Tomerello, sono essenziali per la biodiversità e la potabilità delle acque. La contaminazione da idrocarburi può avere effetti devastanti sulla flora e fauna locali, oltre a compromettere le risorse idriche destinate all’uso umano.

La risposta delle autorità e le prospettive future

In seguito agli sviluppi, la Procura ha emesso un decreto di ispezione, perquisizione e sequestro, evidenziando la serietà delle accuse e la determinazione delle autorità nel fare chiarezza sulla vicenda. Le operazioni di controllo sono state avviate per raccogliere ulteriori prove e documentazione a sostegno dell’inchiesta in corso.

Il coinvolgimento di esperti e consulenti tecnici, inclusi rappresentanti dell’Asl Toscana Centro e dei Carabinieri, dimostra l’importanza di un approccio multidisciplinare per affrontare le problematiche legate all’inquinamento e alla sicurezza.

Tags: apertura

Related Posts

Trump contro Harvard
Ultim'ora

Trump: “Riduco il prezzo dei farmaci, ci pagheremo il Golden Dome” e insiste: “Sul commercio Ue più cattiva della Cina”

12 Maggio 2025
Donald Trump
Ultim'ora

Trump: “Sui farmaci l’Europa dovrà pagare un po’ di più”

12 Maggio 2025
La premier Giorgia Meloni
Ultim'ora

Meloni: “Aspettiamo chiara risposta russa a richiesta di cessate il fuoco. Kiev è per la pace, Mosca responsabile della guerra”

12 Maggio 2025
Dmitry Peskov
Esteri

Russia, Peskov definisce “infondate” le accuse mosse dalla Polonia

12 Maggio 2025
Benjamin Netanyahu
Ultim'ora

Dal colloquio tra Witkoff e Netanyahu è emersa una stretta collaborazione tra Usa e Israele

12 Maggio 2025
Un pallone in un campo da calcio
Calcio

Champions League, il rumeno Kovács designato come arbitro per la finale Inter-Psg a Monaco di Baviera

12 Maggio 2025

Categorie

  • Approfondimenti
  • Calcio
  • Corporate
  • Cronaca
  • Cultura
  • Economia
  • Esteri
  • Expo 2020
  • Lifestyle
  • News
  • Parigi2024
  • Politica
  • Prima pagina
  • Salute
  • Scienze
  • Senza categoria
  • Spettacolo
  • Sport
  • Tecnologia
  • Ultim'ora

© 2025 Alanews – Smart Media Solution - Testata giornalistica registrata al tribunale di Roma n° 243/2012 | Gestione editoriale e multimediale Editorially Srl - Via Assisi 21 - 00181 Roma - P.Iva: 16947451007 | Per la pubblicità: NewsCom S.r.l. – Divisione Testate on line - Sede legale: Via Assisi, 15 - 00181 Roma Capitale sociale: Euro 10.000,00 Codice Fiscale, Partita I.V.A. e Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma n. 11903571005 | R.E.A. di Roma: 1335869 Visiona le nostre condizioni d'uso e la nostra politica sulla privacy & cookies.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
No Result
View All Result
  • Home
  • Ultim’ora
  • Politica
  • Cronaca
  • Esteri
  • Economia
  • Calcio
  • Sport
  • Tecnologia
  • Spettacolo
  • Cultura
  • Chi siamo

© 2025 Alanews – Smart Media Solution - Testata giornalistica registrata al tribunale di Roma n° 243/2012 | Gestione editoriale e multimediale Editorially Srl - Via Assisi 21 - 00181 Roma - P.Iva: 16947451007 | Per la pubblicità: NewsCom S.r.l. – Divisione Testate on line - Sede legale: Via Assisi, 15 - 00181 Roma Capitale sociale: Euro 10.000,00 Codice Fiscale, Partita I.V.A. e Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma n. 11903571005 | R.E.A. di Roma: 1335869 Visiona le nostre condizioni d'uso e la nostra politica sulla privacy & cookies.

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi