NEW YORK, 10 APR – I dazi imposti da Donald Trump sulla Cina raggiungono un totale del 145%. Secondo fonti della Casa Bianca, il 125% di tariffe reciproche si aggiunge al 20% di dazi pre-esistenti sul fentanyl
L’attuale situazione commerciale tra Stati Uniti e Cina è caratterizzata da tensioni crescenti, con i dazi Usa alla Cina che hanno raggiunto un livello senza precedenti, arrivando a un totale del 145%. Questa cifra, emersa da rapporti di CNBC, evidenzia le difficoltà nelle relazioni tra le due potenze economiche e le preoccupazioni che essa suscita a livello globale.
Le tariffe e il loro impatto
Nel dettaglio, il 125% di tariffe reciproche è il risultato delle politiche commerciali adottate dall’amministrazione Trump, che ha imposto nuove tariffe su una vasta gamma di beni importati dalla Cina. A questo si aggiunge un ulteriore 20% di dazi già esistenti, introdotti per contrastare l’importazione di fentanyl, un potente analgesico oppiaceo. Questo accumulo di tariffe ha creato un contesto complesso per le relazioni commerciali tra i due Paesi.
L’aumento delle tariffe può avere ripercussioni significative non solo per Stati Uniti e Cina, ma anche per i mercati internazionali. Le tariffe più elevate tendono a incrementare i costi per i consumatori e le aziende americane, portando a prezzi più alti per i consumatori finali e contribuendo a un’inflazione crescente.
Settori in difficoltà
Le aziende americane che dipendono dalle forniture cinesi per la produzione potrebbero trovarsi in difficoltà. Settori come l’elettronica, la moda e l’automotive potrebbero subire un impatto diretto, con conseguenze sulla catena di approvvigionamento globale. Sebbene le politiche tariffarie siano state concepite per proteggere l’industria nazionale, esse possono compromettere la competitività delle imprese americane a livello internazionale.
Implicazioni geopolitiche
Le misure tariffarie non hanno solo un impatto economico, ma anche geopolitico. Le relazioni tra Stati Uniti e Cina sono già tese, e l’aggravarsi delle tariffe potrebbe portare a un’ulteriore escalation delle tensioni. Le divergenze tra le due nazioni su temi come i diritti umani e la sicurezza informatica potrebbero ulteriormente complicare la situazione.