Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha espresso un profondo cordoglio per la morte di Papa Francesco, condividendo un messaggio toccante sui social media. In questo momento di lutto, Erdogan ha rivolto le sue condoglianze non solo alla famiglia del Pontefice, ma anche allo Stato del Vaticano e all’intero mondo cattolico. “Ho appreso con dolore la scomparsa di Papa Francesco”, ha scritto, sottolineando il suo rispetto per il leader spirituale, definito un “statista stimato”.
Il ruolo di Papa Francesco nel dialogo interreligioso
Nel suo messaggio, Erdogan ha messo in evidenza il ruolo fondamentale di Papa Francesco come promotore del dialogo interreligioso e come voce di compassione in tempi di crisi. Ha citato l’impegno del Pontefice su temi di rilevanza globale, tra cui le tragedie umanitarie, in particolare la questione palestinese e la crisi a Gaza. Questo ha sottolineato l’importanza del suo operato nel promuovere la pace e la comprensione tra diverse fedi e culture.
Relazione tra Papa Francesco e la Turchia
Papa Francesco ha avuto una relazione complessa ma significativa con la Turchia, che risale al suo viaggio nel 2014. Durante quella visita, il Pontefice si è incontrato con Erdogan ad Ankara e successivamente con il Patriarca Ecumenico di Costantinopoli, Bartolomeo I, a Istanbul. Questi incontri hanno rappresentato momenti cruciali per il dialogo tra la Chiesa cattolica e le autorità ortodosse, contribuendo a rafforzare i legami tra le due tradizioni religiose.
Incontri e progetti futuri
Nel 2018, un altro incontro tra Erdogan e Papa Francesco si è svolto in Vaticano, durante il quale sono stati affrontati temi di rilevanza internazionale e questioni legate alla libertà religiosa. Recentemente, era stata prevista una nuova visita del Pontefice in Turchia, programmata per la fine di maggio, in occasione del 1700esimo anniversario del Concilio di Nicea, un evento storico che ebbe luogo nella città oggi conosciuta come Iznik.
La morte di Papa Francesco segna la fine di un’era di dialogo e cooperazione tra diverse culture e religioni, un’eredità che continuerà a influenzare le relazioni internazionali e interreligiose nei prossimi anni.