Colpite dal sisma Potenza e Matera. La scossa si è registrata a sei chilometri da Vaglio, a una profondità di 14,3 chilometri
POTENZA, 18 MAR – Una forte scossa di terremoto di magnitudo 4.2 ha colpito Potenza e Matera alle 10 di oggi, martedì 18 marzo, con un forte avvertimento da parte dei residenti. La scossa si è registrata a sei chilometri da Vaglio, a una profondità di 14,3 chilometri.
Una forte scossa di terremoto di magnitudo 4.2 ha colpito la provincia di Potenza nella mattina di oggi, 18 marzo 2025, intorno alle 10:00. Il terremoto è stato avvertito in modo chiaro e distintivo non solo nel capoluogo potentino, ma anche nelle vicine città di Matera e in altri comuni limitrofi. La reazione immediata della popolazione è stata di sorpresa e paura, con molte persone che hanno lasciato gli edifici per cercare rifugio all’aperto.
Dettagli del terremoto
Secondo quanto riportato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), l’epicentro del sisma è stato localizzato a sei chilometri dal Comune di Vaglio, a una profondità di 14,3 chilometri. Questo dato è significativo perché la profondità del terremoto può influenzare l’intensità con cui la scossa viene avvertita in superficie. Maggiore è la profondità, minore è generalmente l’impatto percepito, ma in questo caso, la magnitudo e la localizzazione hanno contribuito a un’esperienza di forte scuotimento.
Reazioni e verifiche
Le autorità locali hanno subito avviato verifiche per accertare eventuali danni a persone e cose. I vigili del fuoco, insieme alla Protezione Civile, hanno mobilitato squadre di controllo nei comuni più vicini all’epicentro per assicurarsi che non ci fossero feriti e per eseguire ispezioni alle strutture pubbliche e private. Al momento, non si segnalano danni ingenti, ma la situazione è in continua evoluzione e le autorità invitano la popolazione a mantenere la calma e a seguire le indicazioni di sicurezza.
Sismicità in Basilicata
Il terremoto di oggi si inserisce in un contesto di sismicità che caratterizza l’area del sud Italia. La Basilicata, infatti, è storicamente soggetta a eventi sismici, anche se la magnitudo 4.2 è considerata di media intensità. Negli ultimi anni, si sono verificati altri eventi sismici, ma raramente hanno raggiunto questa magnitudo. È importante ricordare che l’Italia è un paese con una geologia complessa, dove il movimento delle placche tettoniche può generare attività sismica in diverse aree.
Le reazioni sui social media sono state immediate, con molti utenti che hanno condiviso le proprie esperienze e sensazioni. Alcuni hanno raccontato di essersi trovati in casa al momento della scossa e di aver visto oggetti tremare e cadere, mentre altri hanno descritto il panico che ha spinto molte persone a lasciare gli edifici. Le testimonianze dirette da parte dei cittadini sono fondamentali per comprendere l’impatto emotivo e sociale che eventi sismici come questo possono avere sulla comunità.
Importanza della preparazione
In situazioni come questa, la preparazione e la prevenzione sono essenziali. Le autorità locali hanno già avviato campagne di sensibilizzazione per educare la popolazione sui comportamenti da adottare durante e dopo un terremoto. È fondamentale che i cittadini conoscano le procedure di evacuazione e i punti di raccolta sicuri, oltre a prestare attenzione alle informazioni fornite dai canali ufficiali.
La scossa di oggi ha ricordato a tutti l’importanza di essere preparati. Le famiglie sono invitate a seguire questi suggerimenti:
- Controllare i propri piani di emergenza.
- Tenere sempre a disposizione kit di pronto soccorso.
- Mantenere riserve di cibo e acqua.
Gli esperti sottolineano che la prevenzione è la chiave per affrontare con serenità eventi sismici imprevisti, e un’adeguata preparazione può fare la differenza in situazioni di emergenza.