Friuli, morto sciatore diciottenne che aveva fatto da apripista per il SuperG sullo Zoncolan

E’ morto all’ospedale di Udine Marco Degli Uomini, lo sciatore diciottenne rimasto ferito ieri sulla pista 2 dello Zoncolan.

L’incidente è avvenuto sulla pista 2 dello Zoncolan, dove Marco, membro dello sci club Monte Dauda, si trovava per svolgere il ruolo di apripista in vista di una competizione di SuperG. Durante il riscaldamento, ha perso il controllo degli sci e ha subito un drammatico incidente.

Dinamica dell’incidente

Le ricostruzioni indicano che Marco ha volato per circa settanta metri prima di atterrare violentemente sulla neve, terminando la sua corsa contro una rete di protezione. Questo incidente evidenzia i rischi intrinseci dello sci, dove la velocità e la tecnica si combinano in manovre complesse. La tempestività dei soccorsi è stata cruciale; un medico rianimatore presente sul posto ha avviato immediatamente le manovre di emergenza.

Trasporto e complicazioni

Il giovane sciatore è stato trasportato d’urgenza all’ospedale di Tolmezzo con l’elicottero del Suem (Servizio Urgente Emergenza Medica) di Pieve di Cadore. Inizialmente, i medici hanno riscontrato fratture multiple e un sospetto trauma cranico, ma la buona notizia era che Marco non aveva mai perso conoscenza, alimentando le speranze di familiari e medici. Tuttavia, la situazione è rapidamente peggiorata. Dopo pochi minuti dal ricovero, sono insorte gravi complicazioni che hanno reso necessario un trasferimento immediato all’ospedale di Udine. Ricoverato in terapia intensiva, Marco è entrato in coma e, nonostante gli sforzi del personale medico, il suo cuore ha smesso di battere poco dopo.